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39 comunicare il Rotary
Dobbiamo cercare di riflettere, di progettare, di realizzare
le cose e far capire la bontà dei progetti: allora il cerchio si
chiude in un circolo virtuoso.
Siamo bravissimi a fare. Un
po’ meno a trasmettere le notizie. Anche tra club, spesso,
non esiste uno scambio di informazioni, una reciproca cono-
scenza sul cosa e sul come. Oggi le newsletter del Distretto
tentano di aggiornare in tempo quasi reale i soci. Per qual-
cuno diventa quasi obsoleto il notiziario cartaceo, che riporta
sempre le notizie di due o tre mesi prima.
Credo che il futuro sia sempre più orientato su scelte digitali,
nelle quali l’informazione troverà più spazio e rappresenterà
il nostro appuntamento quotidiano, una finestra sul Rotary
che apriremo ogni mattina per scoprire le notizie della sera
precedente. Ci siamo più vicini di quanto sembri, con Face-
book. Molti dei nostri club hanno un profilo su FB e la foto
dell’evento, la battuta del relatore della serata è spesso già
on-line prima che la serata si sia conclusa.
Non c’è quasi più tempo per la riflessione, per la sedimenta-
zione dei pensieri, bisogna stare attenti a quello che si dice,
a come lo si dice, alle foto scattate, perché si è in un attimo
sulla scena del mondo. Insomma, manca la mediazione del
tempo, di quel tempo che permette di rettificare, arrotondare,
aggiustare anche le cose che escono di getto. Di quel tempo
che appartiene oggi ad altre società del pianeta, lontane da
noi appena qualche ora di volo, ma enormemente più distanti
per la loro valutazione del tempo.
E allora consideriamo sempre più probabile quell’afferma-
zione delle “Alte Sfere” che ci assicurano che il buon Dio
ha affidato agli svizzeri il dono degli orologi, ma gli africani
quello del tempo.
VIAGGIO
ATTRAVERSO
LE NEWSLETTER
E I NOTIZIARI
DEI DISTRETTI ROTARY IN ITALIA
Newsletter Distretto 2031, ha sostituito il notiziario da agosto 2013
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