Confronto tra i contributi mondiali (in Dollari), a.r. 2011-2012 e 2013-2014
Mondo
Tutti i
Distretti
Soci
FPA
Pro
Capite
Fondo
Programmi
Annuale
PolioPlus
Altri Fondi
Vincolati
Fondo
Permanente
Totale
Contributi
Totale
Contributi
Pro Capite
2011-2012
Totale
1.194.876
93 110.667.498 34.837.630 18.604.913 15.873.385
179.983.426
151
2013-2014
Totale
1.181.283
100 118.419.470 33.670.604 15.384.003 33.445.753
200.919.830
170
DIFFERENZE
>>>
-1,1%
+8,2% +7,0%
-3,3% -17,3%
+110,7% +11,6% +12,9%
FINANZE
38
ROTARY
ottobre 2014
Più di 8 milioni di dollari. In cifra assoluta, il più alto livello
di contribuzione mai registrato dalla Fondazione nella Zona 12
e in parte della 19. Certo ha influito sui risultati complessivi
l’imponente e ancora non esaurita donazione Bozzola, ma vale
la pena guardare alle cifre più da vicino per valutare come
siano andate le cose. Le prestazioni dell’anno 2013-14 (senza
considerare la donazione citata) sono in linea con l’anno pre-
cedente con un modesto incremento corrispondente a poco
più dell’1%. Si osserva poi un buon miglioramento dei valori
relativi al Fondo Annuale, (+11,6% nella quota pro-capite
e +8,3% nel totale dei versamenti) a cui sembra però corri-
spondere uno spostamento delle preferenze di contribuzione
e una diversa percezione della valenza dei programmi della
Fondazione da parte dei rotariani italiani (il cui effettivo dimi-
nuisce del 3% circa) quando si tratta di PolioPlus (-22%) e di
altre contribuzioni (-18%). La consapevolezza circa le proba-
bili cause di questo spostamento di attenzione e della minore
predilezione per alcuni canali di sostegno dei programmi, può
rappresentare un’opportunità per i distretti che desiderino
stimolare un riequilibrio utile a continuare a “fare del bene
nel mondo” con medesima forza ed efficacia. Da notare anche
la maggiore partecipazione distrettuale al Fondo di Dotazione
e al completamento delle informazioni circa definizione e
comunicazione degli obiettivi. Tra le prestazioni di “punta” si
distinguono in Italia il Distretto 2031 primo nel Fondo di Dota-
zione con 3,6 milioni di dollari), il 2080 nella categoria “Altre
contribuzioni” con 76.000 dollari, il 2050 nella raccolta Po-
lioPlus (80mila $), il Distretto 2071 nella raccolta per il Fondo
Annuale (primo con quasi 400mila $), e il 2032 primo come
contribuzione pro-capite pari a quasi 127 $ (sempre sul Fondo
Annuale). Globalmente si registra il superamento della soglia
dei 200 milioni di dollari, con un incremento rispetto ai dati
del 2011-12 di un ottimo 11%. Il Fondo di dotazione migliora
del 110% le sue prestazioni e insieme a una buona raccolta
per il Fondo Annuale (+7%) qualifica il profilo contributivo
mondiale. Meno positivi i dati PolioPlus (-3,3%), la raccolta
negli altri comparti (-17,3%) e il numero dei Soci (-1,1%).
Uno stimolo particolare per la battaglia contro la Polio e per la
vaccinazione contro la stessa, arriva dalle terribili notizie dei
decessi (saliti a 200 al giorno) dovuti al virus dell’Ebola. In
Italia e nel mondo la preoccupazione per la stanchezza e per
l’assuefazione alla battaglia, ma, ancora prima, alla questione
della Polio, fanno immaginare che si possa anzi sia naturale
abbassare la guardia, che si possa iniziare a carezzare nuovi
programmi contro nuove e grandi questioni. Una drammatica
distorsione, quasi una follia. Esiste un impegno, va onorato
senza “se” e senza “ma”. Il virus dell’ebola, altrettanto dram-
maticamente ci dimostra come là dove non esiste vaccino,
là dove non esiste soluzione, una malattia, un virus può di-
struggere in poco tempo la vita. Noi abbiamo il vaccino per la
Polio, abbiamo la soluzione per distribuire il vaccino, abbiamo
solo necessità di tempo e di energie umane ed economiche
(è sufficiente visitare il sito della Polio Global Eradication
Initiative -
per comprendere come
la battaglia sia ancora in atto e richieda ogni determinazione
e ogni caparbio desiderio di vincerla, costi quel che costi. Se
non fosse speciale e rilevante, se non si trattasse di sogni e di
speranze… perché se ne occuperebbero i rotariani?
FONDAZIONE ROTARY
andamento globale e variazioni percentuali
Analisi dei dati, a cura di Gianni Jandolo
G
ianni
J
andolo
