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vata ai rotariani e ai numerosi ospiti.
Tutti sono stati accompagnati ai propri
posti grazie a un inappuntabile servizio
fornito da bravissime hostess.
Dopo il breve saluto iniziale del Presi-
dente del Rotary Club Milano Europa,
Lino Volpe, Tomaso Quattrin, Gover-
natore del Distretto 2041, ha preso la
parola sottolineando l'importanza di
questo grandioso progetto e ricordando
l'impegno del Rotary nella campagna
End Polio Now.
L'ingresso dei coristi, degli orchestrali,
dei solisti, del maestro Fedeli, che ci
ha intrattenuto con un brano di Gabriel
Fauré, e infine del maestro Benaglia,
forte di ben 15 esecuzioni mariane nel
Duomo, è stato accolto da un caloroso
applauso. Silenzio.
Un attimo magico tra la fine dell'ap-
plauso e la bacchetta del direttore d'or-
chestra, che si alza per dare l'incipit.
Emozione palpabile tra gli esecutori,
ma anche tra noi che attendevamo da
tempo il compiersi di questo evento. Le
note del Requiem sono risuonate tra le
arcate della Cattedrale, incantando il
pubblico che ha ascoltato con solenne
attenzione. Molteplici le richieste di
bis, tutte soddisfatte.
La tanta energia, il tanto lavoro e il
tanto tempo spesi nel portare a termine
questo impegno sono stati ampiamen-
te ripagati dal successo ottenuto sotto
tutti i punti di vista. Ne andiamo tutti
particolarmente fieri, a partire dal Mi-
lano Europa, dal suo presidente, che
l'ha fortemente voluto, per giungere a
Matteo Fedeli, a Giuseppe Urbano della
corale e al neosocio, il maestro Mauro
Ivano Benaglia.
I costi, circa 60.000 euro, sono stati
coperti dagli sponsor: Elior ristorazione,
senza il cui apporto non sarebbe stato
possibile il concerto; l'Accademia Con-
certante d'Archi di Milano ONLUS, che
ha organizzato la parte artistica; Edito-
riale Domus; e Bayer. Una quota consi-
stente è stata destinata alla Veneranda
Fabbrica del Duomo di Milano per il re-
stauro della Cattedrale. Alla campagna
End Polio Now sono stati devoluti circa
27.000 euro, in parte con una generosa
donazione da Ferrero e in parte con le
offerte dei presenti. E qui bisogna rin-
graziare con un fragoroso, ancorché vir-
tuale applauso i rotaractiani del Distret-
to. I nostri ragazzi, riconoscibili grazie
a un'apposita pettorina, hanno saputo
fare accomodare con cortesia il pub-
blico e poi sono stati instancabili nella
raccolta delle offerte e nello spiegare ai
presenti la campagna per l'eradicazione
della poliomielite nel mondo.
Un grazie speciale a Luigi Cella, Pre-
sidente della Commissione Distrettua-
le per la Rotary Foundation, che ha
supportato l’iniziativa, veicolando la
raccolta dei fondi. A noi tutti resterà
nel cuore questo 6 maggio 2016, sia
per l'emozione che ci ha donato, sia
per i risultati ottenuti. Molto può fare il
Rotary, lo sappiamo bene. Partecipare
alla realizzazione di un evento così im-
portante ci fa comprendere quanto sia
importante agire. Far bene fa bene.
C
RISTINA
B
ERRETTA
