Page 31 - Rotary | Novembre 2011

29 LE GIORNATE ITALIANE DEL PRESIDENTE
Il Rotary
Institute
L’apertura del Rotary Institute: il saluto del Gover-
natore del Distretto 2040 Ettore Roche, ospitante
l’evento.
Nella pagina a fianco: il RID Elio Cerini, Convener
saluta e presenta l’Institute.
Sopra: l’ingresso in sala del Chairman Sorjus e del
Presidente Internazionale. Il PPRI italiano Carlo
Ravizza.
Il Governatore del Distretto 2040 Ettore
Roche ha porto il benvenuto a tutti i Ro-
tariani, in un articolato indirizzo di saluto
alle autorità rotariane presenti: al Co-Con-
vener RID Paul Knyff; PRID e al Rotary
Institute Chair Julio Sorjus; ai PRIP Luis
Vicente Giay, anno ‘96/97; Carlo Raviz-
za ‘99/00; D.K. Lee ‘08/09; al PRID PRIVP
Serge Gouteyron; ai PRID Past Treasurer
Norbert Turco; Carlo Monticelli; Peter
Crown; Raffaele Pallotta d’Acquapenden-
te; Ekkehart Pandel; ai RIBDE G. Piper e
J. Chategnie; ai Governatori in carica dei
69 Distretti; ai PDG, DGE e DGN che in oc-
casione dell’Institute hanno iniziato il loro
percorso formativo; a tutti i rotariani, a
Lella Bottigelli Governatrice del D204 IIW;
a Riccardo Combe, RD 2040. Ha eviden-
ziato il profilo storico del Distretto 2040,
in cui per la prima volta si è celebrato un
evento internazionale, pur avendo lo stes-
so Distretto un posto d’onore in Europa,
primo tra i Distretti europei, nato il 1 feb-
braio 1925 e registrato il 3 febbraio da par-
te del primo Segreterio Generale RI Chel-
sey Perry. Roche ha evidenziato le certe
qualità di tutto il Rotary italiano in cui ogni
giorno nascono encomiabili iniziative.
L’apertura della prima sessione plenaria
ha avuto la voce del Convener, Director
Elio Cerini, che ha avuto il piacere di evi-
denziare la dimensione rappresentativa
dell’Institute, pari a 6 zone, comprendenti
69 Distretti, che rappresentano 4701 Club
e 193.000 Rotariani: un vasto territorio che
si traduce geograficamente in 25 paesi:
Albania, Andorra, Austria, Belgio, Bosnia
Erzegovina, Croazia, Francia, Germania,
Israele, Italia, Liechtenstein, Lussembur-
go, Malta, Moldavia, Monaco, Paesi Bassi,
Portogallo, Repubblica Ceca, Romania,
San Marino, Slovacchia, Slovenia, Spagna,
Svizzera, Ungheria. “Siamo ancora una
associazione di Servizio o ci stiamo tra-
sformando in un piccolo ente filantropi-
co”? Con una provocatoria domanda Elio
Cerini ha presentato il tema dell’Institute
“ Il Rotary tra servizio e filantropia”, che
ha poi avuto ampia trattazione nella gior-
nata di sabato; e ha subito introdotto con
un coinvolgente benvenuto il Presidente
Internazionale e il nuovo Segretario Gene-
rale. “Il sistema di comunicazione stampa
e web del Rotary ci offre sempre molte
informazioni sulla top leadership rotaria-
na”, ha affermato, “e questo mi rende più
semplice introdurre la figura del Presi-
dente, di cui molto è già stato raccontato,
anche relativamente agli aspetti familiari.
Oltre ad alcune informazioni sul suo pro-
filo professionale, con piacere posso ag-
giungere quanto la stampa ancora non ha
potuto raccontare, e cioè che il Presidente
è stato insignito della Laurea ad honorem
in Ingegneria Gestionale dall’Università
dell’Aquila” (…) I saluti di Carlo Ravizza,
tra i sette presidenti espressi dall’Europa
nella storia del Rotary, hanno evidenziato