ROTARY |
aprile 2012
52
se umane, ricerchi ed individui nuove
opportunità nei settori produttivi. Rela-
tori d’eccezione: il Cavaliere del Lavoro
Pippo Callipo, Imprenditore e Presidente
di Confindustria, il Dott. Lucio Dattola,
Presidente di Unioncamere Calabria ed
l’Avv. Pasquale Melissari, Commissario
di Azienda Calabria Lavoro. “Questo è il
film della mia vita’’ così esordisce il Cav.
Callipo richiamando alcuni valori fonda-
mentali della sua azienda quali rispetto
delle regole e dei collaboratori, dialogo
con il territorio ed umanizzazione del la-
voro Nell’analisi del Presidente Dattola i
due volti della Calabria “Viaggiamo con
un esport fortemente negativo, ma per la
prima volta mi sento ottimista. Un olio
calabrese è tra i primi d’Italia e viviamo
la rinascita, anzi, l’esplosione del ber-
gamotto e del gelsomino”. “Ma perché
le imprese calabresi non assumono un
laureato?” se lo chiede l’Avv. Melissari
Perché preferiscono non delegare altri a
fare l’alter ego’’ e prosegue facendo un’a-
nalisi del mercato, che, sul nostro terri-
torio, è caratterizzato prevalentemente
da piccole imprese. Ha concluso il Vice
Presidente del Consiglio Regionale della
Calabria Dott. Alessandro Nicolò che ha
ribadito il ruolo della politica di dare ri-
sposte concrete e segnali in un sistema a
rete tra le Istituzioni. Da tutti gli interven-
ti è emerso che la Società ha bisogno di
Rotary” e del “Suo Servizio”.
Q
Il Convegno sulla Talassemia
D
ISTRETTO
2030
Michele G. Porfido
In un mese pazzo come marzo, il Con-
vegno è salutato da un bel sole
primaverile, caldo, che illumi-
na tutta la balconata barocca
del Palazzo dell’Università
degli Studi di Torino. La
balconata ci accompagna
all’ingresso dell’Aula Magna,
con gli stendardi esposti dei Club
piemontesi che supportano il Progetto
Talassemia Marocco.
Il Convegno, realizzato con la collabo-
razione del Centro Regionale Emoglo-
binopatie dell’Ospedale ed Università
S. Luigi Gonzaga, diretto dal Prof. An-
tonio Piga, con il quale è nata una forte
collaborazione, ha visto anche la parte-
cipazione di numerosi studenti.
Oggi è un nuovo inizio. Dopo i successi
ottenuti in Marocco, si guarda in casa
nostra.
È stato un obiettivo raggiunto il pro-
tocollo firmato, nel maggio scorso, dal
Rotary con il Ministero della Salute
marocchino, con cui il Governo ha ri-
conosciuto il nostro lavoro, la natura
cronica della malattia, e per il futuro si
è impegnato a curare i malati gratuita-
mente. Ma il raggiungimento dell’obiet-
tivo “
mettere la malattia sotto controllo
nell’intero Paese”
è ancora lontano; ad
ottobre, dopo democratiche elezio-
ni, il Governo è cambiato. Il prof
Chefchanoui, dopo aver ringra-
ziato il Rotary per quanto fat-
to, ha presentato un progetto
di futuri, positivi, cambiamenti.
Per quanto riguarda il Piemonte,
il Console del Marocco a Torino, nel
suo intervento, ha ricordato che la co-
munità marocchina è la prima extraco-
munitaria, e al suo Consolato passano
circa 800 persone al giorno. Ma questa
non è l’unica etnia a rischio emoglobi-
nopatie, nuove comunità arrivano dal
Centro Africa, portando con sé malattie
genetiche, come noi abbiamo esporta-
to, proprio la talassemia, in Brasile, con
l’immigrazione.
Le malattie genetiche non sono conta-
giose, non dobbiamo averne paura, ma
dobbiamo conoscerle, per fare azio-
ne di prevenzione e in ultimo curarle.
Come è stato fatto negli anni Settanta,
proprio con la Talassemia, fino ad oggi,
da noi, malattia tenuta sotto controllo.
Per quanto concerne il Rotary, l’impor-
tanza del Convegno per il Distretto è
stata dimostrata dalla partecipazione di
ben quattro Governatori: Ermanno Bas-
si, Gianni Montalenti, Antonio Strumia
e l’incoming per il Distretto 2031 Pierlu-
igi Baima Bollone.
Le autorità locali, Regione, Provincia
e Città, hanno risposto con la loro pre-
senza ma la partecipazione dei relatori
provenienti da varie parti del mondo è
stata, per le loro relazioni, la vera ric-
chezza del Convegno.
Abbiamo sentito la voce delle Associa-
zioni di malati (Michael Angostiniotis
e Constant Vodouhe), l’esperienza sa-
nitaria francese, che per motivi storici
DODICESIMA SETTIMANA ROTARIANA IN TOSCANA
D
ISTRETTO
2070
Mauro Lubrani
Il Rotary Club Pistoia-Montecatini Terme organizza dal 6 al 13 maggio 2012 la dodicesima edizione della
Settimana rotariana” a Montecatini Terme, un proprio progetto di service a favore del territorio. L’invito a
prendervi parte - sotto lo slogan “Montecatini Terme al centro della Toscana più affascinante” - è rivolto a
tutti i rotariani, coniugi e amici dei Distretti italiani.
Una vacanza all’insegna dell’amicizia, dei colori dello splendido paesaggio toscano, dei sapori della nostra
cucina, della tradizionale arte dell’accoglienza degli alberghi montecatinesi, del relax di pacchetti persona-
lizzati alle Terme e del fascino di monumenti e opere d’arte straordinarie come quelle che potremo visitare
con programmi di una settimana intera o di un week-end. E tanto altro ancora.
Per informazioni più complete sull’iniziativa, scrivere a:
oppure consultare
1...,44,45,46,47,48,49,50,51,52,53 55,56,57,58,59,60,61,62,63,64,...68