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“Casa del dialogo mediterraneo: per la
pace e lo sviluppo integrato e sostenibi-
le dei popoli”.
Una rivoluzione copernicana che mira
a lanciare ponti di dialogo tra il Distret-
to di Puglia e Basilicata e i Distretti dei
Paesi bagnati dal mare nostrum, per
conseguire il fine rotariano della com-
prensione internazionale. Innovazione,
quindi, intesa lato sensu, a 360 gradi,
oltre la mera efficienza tecnologica-
gestionale, come modo nuovo di fare
servizio rotariano; nel solco dell’ori-
ginalità dello straordinario progetto
umanitario 3H per il Benin “Acqua sana
per l’Africa”, promosso dai Rotariani
Giovanni Tiravanti ed Eliana Centrone,
e realizzato in più anni dal Distretto
2120 con la collaborazione di numerosi
Club; che ha la peculiarità di prevedere
la “sostenibilità” nel tempo della manu-
tenzione delle opere idriche realizzate,
e la formazione nella popolazione loca-
le di una cultura della igiene della per-
sona, utile a prevenire le malattie.
Quanto all’innovazione tecnologica
stricto sensu, già nel novembre dell’an-
no 2000 il Board del RI, nella “Guideli-
nes for the use of electronic commu-
nications in Rotary International”,
raccomandava che le connessioni via
computer diventassero il mezzo prefe-
rito di comunicazione nel mondo rota-
riano. A dodici anni di distanza rimane
però il limite oggettivo dell’incapacità
di alcuni Rotariani (in particolare quelli
anagraficamente più “maturi”) nell’uti-
lizzo del computer.
Il Distretto 2120, sensibile a tale pro-
blematica, ha scelto di continuare sulla
strada del doppio binario - informa-
zione tradizionale cartacea e moder-
na elettronica - proprio al fine di non
escludere dalla comunicazione rotaria-
na i più “deboli” nella padronanza delle
nuove tecnologie.
Ciò vale anche per la pregevole Rivi-
sta 2120, fiore all’occhiello del Distret-
to, coordinata da Alfonso Forte, che
viene distribuita in forma cartacea e
che, al contempo, circola su internet
in formato elettronico. Ed innovazione
c’è anche nell’indicizzazione digitale
dell’Archivio distrettuale che lo rende
facilmente consultabile dai Rotariani.
Inoltre, i navigatori di internet posso-
no consultare l’aggiornatissimo sito
web distrettuale, (www.rotary2120.it),
curato da Nicola Abbate, che contiene
risorse di informazione rotariana e di
gestione dei Club e del Distretto.
Queste ed altre iniziative, sono utili
anche a realizzare economie, con un
beneficio ecologico per il risparmio di
carta e di alberi per produrla. Piccoli
e grandi cambiamenti per concretiz-
zare il sogno espresso nelle parole di
Banerjee: “Conosci te stesso per ab-
bracciare l’umanità. E pacificamente,
armoniosamente e amichevolmente,
realizziamo il cambiamento ed un fu-
turo più gioioso per tutti”. Q
DISTRETTO 2120
Il Distretto 2120 e la sua Rivista
di Alfonso Forte
Il “2120” del R.I. è l’ultimo nato dei Distretti italiani.
Costituito nel 1995, si estende nei territori di Puglia e di Basilicata, conta oggi
2650 Rotariani distribuiti in 54 Club.
Un Distretto che, ad onta della sua limitatezza territoriale, si va imponendo
all’attenzione dei Rotariani d’Italia e oltre per la sua dinamicità, la modernità
dell’azione volta all’innovazione, all’impostazione di programmi coraggiosi, di
progetti di felice intuizione e di ottime prospettive. Uno per tutti, il piano
progettato quest’anno dal Governatore Mario Greco che punta alla costruzione
-ideale o reale- di una casa della pace mediterranea, tesa a migliorare i rapporti
di amicizia e di pace tra i paesi affacciati sul “mare nostro”, da una sponda
all’altra
Sin dal primo anno 1995/96, Governatore Franco Interesse, il Distretto si dotò
di un proprio mensile, che poi, anno dopo anno, grazie all’impegno dei succes-
sivi Governatori e di alcuni entusiasti Rotariani, andò migliorando in qualità,
attraverso la pubblicazione di articoli, di riflessioni, di proposte sempre più
efficienti e operative.
Chi scrive si è onorato sin dal primo anno, per volontà dei successivi dirigen-
ti distrettuali, di collaborare alla Rivista con propri articoli, per assumerne
a partire dall’anno 2005/06, Governatore il compianto Pasquale Satalino, il
coordinamento. Dopo la parentesi del 2010/11, quando la responsabilità del
mensile fu assunta da altro stimato Rotariano, le redini di esso sono tornate
allo scrivente, brillantemente coadiuvato dal Direttore responsabile Livio Para-
diso, autentica macchina di idee e di proposte innovative.
Oggi, il mensile del 2120 ha conquistato, per unanime riconoscimento, po-
sizioni di tutto rispetto, grazie ai contenuti di autentica ed elevata natura ro-
tariana.
La Rivista di Puglia e Basilicata, riporta, mese dopo mese, le tradizionali lette-
re del Presidente Internazionale e del Governatore, un puntuale editoriale del
Coordinatore, i resoconti degli eventi realizzati nel tempo e redatti da validi
Rotariani individuati nelle zone delle stese manifestazioni, le riflessioni di past
Governor o di autorevoli Soci dell’area. Non manca l’ospitalità ai Club giovanili
e alla “Voce dei Club”. Altro merito, l’estrema puntualità di consegna del men-
sile ai Rotariani destinatari.
Ma l’aspetto che ha maggiormente dato al mensile particolari consensi è co-
stituito dall’ospitalità concessa ad eminenti Rotariani dell’intero Paese e oltre,
i quali esprimono personali opinioni sulla posizione del Rotary in Italia, sulle
prospettive di cambiamento e di sviluppo, non mancando di avanzare personali
pareri e proposte innovative.
Da Carlo Ravizza a Giuseppe Viale, da Raffaele Pallotta d’Acquapendente a
Gennaro Cardinale, da Daniela Tranquilli ad Alberto Cecchini a Carlo Miche-
lotti, e via dicendo; questa la luminosa collana di Autori extra-distrettuali che
rendono - insieme a locali illustri Collaboratori - ancor più interessante ed
attraente la pubblicazione del ‘2120’.
La Rivista di questo Distretto continuerà, di certo, a perseverare lungo le diret-
trici qui appena accennate, per portare ai Rotariani messaggi di fiducia, parole
di speranza e di perseveranza, perché l’Associazione migliori sempre più le
proprie posizioni ideali sul territorio e faccia dei Rotariani portatori di amicizia,
di servizio, di condivisione, di etica, in ogni dove essi operano e si prodigano.