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IL ROTARY SUL TERRITORIO
Il 21 marzo, in occasione della Giornata
della Legalità voluta dal Governo Italia-
no, sono stati premiati i ragazzi delle
scuole medie inferiori e superiori che
avevano sviluppato con temi, manifesti,
e cortometraggi il tema proposto. Un
più ampio dibattuto si è svolto con il
Forum distrettuale del quale si trascri-
ve qui il programma completo. Relatori
di altissimo livello hanno analizzato le
possibilità delle imprese italiane per
proteggere il loro patrimonio innovati-
vo e tecnologico, ci si è soffermati sul-
la concorrenza che proviene dai paesi
asiatici e che mette in evidenza quanto
sia necessaria la tutela e la protezione
dei marchi e dei brevetti e quanto possa
essere importante affrontare il mercato
con una strategia finalizzata alla difesa
delle idee innovative, dei prodotti
Made
in Italy
.
Mi piace concludere con le parole di una
studentessa di Corato, Manuela Corcel-
la vincitrice di uno dei premi: “
impres-
sioni sul Forum? Senz’altro positive.
Se questi incontri possono servire a
responsabilizzare e a formare una
nuova società, chiaramente a partire
da noi giovani, ben vengano! I cittadi-
ni sono ormai più che consapevoli del
dilagare dei fenomeni illegali come la
contraffazione. Ma la consapevolezza
non basta. Bisogna sensibilizzare so-
prattutto e prima di tutto noi giovani
educandoci al consumo responsabile
nel rispetto della legalità e dell’etica.
Il Forum di oggi ha rappresentato un
tassello importante nella costruzione
di una consumatrice più consapevole
”.
(
dal sito Web CoratoLive)
Questa dichiarazione non può che mo-
tivarci e sostenerci nel continuare un
percorso compiuto con 97 Club i cui
Presidenti hanno creduto nell’iniziativa
e soprattutto nell’idea di Legalità e di
Etica. Un percorso sicuramente fatico-
so ed impegnativo che ci induce ad un
solo grande ringraziamento verso tutti
giovani, i loro insegnanti e tutti i rotaria-
ni che operano per una società che ab-
bia un maggiore senso civico, e, anche,
principi di legalità e di etica più radicati
in ogni quotidiana espressione.
Q
OSPITI E RELAZIONI
On. Gianfranco Fini, Presidente Camera dei De-
putati; Daniela Tranquilli Franceschetti, Gover-
natore Distretto 2080;
Carlo Ravizza, Past President Rotary Interna-
tional;
Francesco Tagliente, Questore di Roma;
Patrizia Cardone, Pres. Comm. Distrettuale “Le-
galità ed Etica”;
Paola Cacianti, giornalista RAI TG1 introduzio-
ne Forum e ospiti;
On. Giovanni Fava, Presidente Comm. Parla-
mentare di inchiesta sui fenomeni della contraf-
fazione e della pirateria in campo commerciale
Contributo alla sicurezza in Europa e sostegno
ai processi di valutazione dei rischi;
Daniela Mainini, Presidente Consiglio Naziona-
le Anticontraffazione (CNAC), Lotta alla contraf-
fazione del sistema Italia;
Tiziana Agostini, scrittrice, saggista, Ateneo
Veneto. Contraffazione: fenomeno di moda tra
i giovani o esigenza sociale?;
On. Santo Versace, Gianni Versace S.p.A., Pre-
sidente Altagamma;
La tutela del Made in Italy come risorsa nazio-
nale;
Massimiliano Dona, Segretario generale dell’U-
nione Nazionale Consumatori. La tutela del
consumatore:rischi e complicità;
Giorgio Assumma, avvocato, già presidente
SIAE- Società Italiana Autori Editori. Diritto di
accesso alla rete da parte delle giovani gene-
razioni;
Paola Cacianti, conclusioni;
Il concorso, i risultati, la premiazione degli
studenti e delle scuole, Daniela Tranquilli Fran-
ceschetti, Patrizia Cardone, Simona Pianese
Longo
D
ISTRETTO
2040
RICAS IN MOSTRA
Dal 17 al 28 Aprile 2012 si terrà, nella presti-
giosa sede del Touring Club Italiano in C.so Italia
10
a Milano, la mostra multimediale del pittore
Riccardo “Ricas” Castagnedi, scomparso nel
1999,
personaggio molto noto nel mondo mi-
lanese. Negli anni Quaranta i suoi interessi pit-
torici si evolvono, e sposano il Surrealismo e la
Metafisica che lo ispirano per opere che risento-
no del fascino di Salvador Dalì e di Alberto Savi-
nio. Nel Secondo Dopoguerra è la grafica che lo
porta nel mondo dell’editoria: lavora con Arrigo
Benedetti alla creazione del settimanale “L’Eu-
ropeo”, affianca Mario Pannunzio alla direzione
de “Il Mondo”, diventa direttore artistico dell’E-
ditoriale Domus e, in seguito, passa alla SIPRA.
Da una sua brillante intuizione nasce il primo
esempio di pubblicità televisiva: è, infatti, uno
dei padri di “Carosello”. E’ l’inizio di un’attività,
allora quasi sconosciuta, che lo farà diventare
il Professore”, personaggio simbolo nel mondo
della pubblicità e della comunicazione accanto
a editori famosi come Gianni Mazzocchi e Ange-
lo Rizzoli. Nel 1969 Ricas fonda la P.R.S., una
casa editrice e concessionaria di pubblicità che
oggi gestisce numerose testate e canali televi-
sivi. Questa mostra, nata da un’idea del nipote
Giorgio Medina, propone una trentina di opere
dell’artista, ognuna accompagnata da un breve
filmato audiovisivo, nel quale l’autore commenta
i quadri, svela significati e simbologie, mentre -
con la saggezza della vecchiaia ma l’energia di
un giovane - racconta la sua visione di arte e le
tante idee di una mente creativa e mai doma. Il
filmato è stato girato nel 1998 in occasione di
una visita nel suo mitico studio di Via Borgazzi,
sede di tanti importanti incontri con personalità
dell’arte, della cultura e dell’intellighentia del
secolo scorso. Alla mostra sarà legata un’inizia-
tiva a favore della Fondazione Francesca Rava
N.P.H. Italia Onlus che opera ad Haiti da 25
anni e che sta realizzando un importante proget-
to di ricostruzione, chiamato Fors Lakay, a Citée
Soleil, la più grande bidonville di Port au Prin-
ce, per aiutare la popolazione e, in particolare,
i bambini rimasti orfani a causa del terremoto,
attraverso la costruzione di ospedali, scuole, or-
fanotrofi e abitazioni. Le ultime due opere rea-
lizzate da Ricas (due litografie) verranno offerte
dalle figlie Paola e Rita per raccogliere la somma
necessaria alla costruzione di una casa per una
famiglia rimasta senza tetto. “Un tratto di mati-
ta per un mattone” potrebbe essere il motto per
questo gesto di solidarietà. Convinto assertore
del principio che il cittadino deve essere parte
attiva nella vita del suo paese, Ricas si impe-
gna nella politica, nell’attività rotariana come
Governatore, e si batte per la valorizzazione del
turismo dell’Italia minore, fino a diventare Presi-
dente del Touring Club Italiano, carica ricoperta
dal 1984 al 1988. Dipingere rimane, tuttavia,
una costante della sua vita: nell’ultimo periodo
stupisce ancora con opere in cui ragiona sulla
sua collocazione fra i grandi della storia dell’arte
con il ciclo “Omaggio ai maestri”.
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