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ROTARY | dicembre 2012 56
DISTRETTO 2040
11 anni di service
per la Fondazione Banco Alimentare
Mario Luzzatto Fegiz, Pre-
sidente Rotary Milano Ca-
stello e Domenico Pacifico,
Presidente Rotaract Milano
Castello, con il DGE Paolo
Zampaglione, di nuovo tutti
insieme con i soci del Milano
Castello impegnati con le loro
famiglie nella Colletta Ali-
mentare, hanno festeggiato
l’undicesimo anno di contri-
buto operativo alla Fonda-
zione Banco Alimentare, in
un evento che ha coinvolto
nell’arco della giornata mo-
gli, Innerine, figli e nipoti, ri-
petendo la stessa grande par-
tecipazione annuale che ha
visto grandi e piccoli, ognuno
nel proprio ruolo, raccogliere
e confezionare, per traspor-
tare ai centri di immagazzina-
mento i prodotti donati dalla
generosità del grande pub-
blico e degli stessi volontari.
Coordinate dal Past Presi-
dent Giuseppe Sorbini, tante
piccole azioni si sono trasfor-
mate in una cordata di solida-
rietà che col Rotaract e l’In-
ner Wheel, hanno dato vita ad
uno sviluppo di attivismo e di
solidarietà trasversale che ri-
mane veramente impresso. In
undici anni, ogni volta con più
entusiasmo e maggior spirito
di partecipazione, sono state
gestite quasi 80 tonnellate
di derrate alimentari, più di
6.000 cartoni, decine di viaggi
tra il punto di raccolta ed i
magazzini centrali. In quest’e-
poca di problemi e di crisi
economica anche locale, l’im-
pegno dei rotariani del Mi-
lano Castello per contribui-
re ad alleviare i disagi delle
famiglie più bisognose non è
solo un evento tra i tanti, ma
costituisce una tappa impor-
tante di un progetto merite-
vole di rilievo.
Il service del Rotary Milano
Castello nella Colletta Ali-
mentare è nato nel 2002, sotto
la presidenza di Marco Fac-
chetti, grazie all’amicizia ed
alla reciproca stima tra il Dr
Marco Lucchini, direttore del
Banco Alimentare, ed il Past
President Giuseppe Sorbini.
Oggi, come allora, la stessa
forte spinta che seleziona e
favorisce progetti umanitari
sviluppati nel sociale, soprat-
tutto quelli che coinvolgono
direttamente i volontari ro-
tariani nell’espletamento e
nella conduzione delle atti-
vità realizzate, si rinnova con
maggior entusiasmo. E’ un
service umile, ma efficace.
Un contributo alle famiglie
bisognose del territorio mila-
nese e lombardo non certo ri-
solutivo, ma sentito e vissuto
dagli stessi soci del Rotary
Club Milano Castello come
grande collante di amicizia e
d’incentivo per ulteriori ser-
vizi nel sociale. Da tale DNA
del Club sono infatti nate
altre iniziative, trasformate
nel tempo in veri e propri
progetti di service, come il
Banco Farmaceutico, che da
anni vede gli stessi volontari
impegnati nella raccolta di
farmaci, nell’evento che si
svolge abitualmente in feb-
braio, ogni volta alla ricerca
di risultati migliori, come per
la Colletta Alimentare.
Lo stesso DNA ha acceso il
Service dell’assistenza alle
Sorelle di Santa Maria Te-
resa di Calcutta, a Milano,
in fondo a Via Forze Armate:
nato cinque anni fa nel Mi-
lano Castello, su idea del Dr
Ugo Fermi che ha coinvolto
tutti i soci, le innerine ed i
ragazzi del Rotaract, vede
oggi diverse attività di volon-
tariato come quelle del ser-
vizio alla mensa (dove gior-
nalmente si ospitano decine
e decine di indigenti), i corsi
alfabetizzazione, la costitu-
zione e presidio di un centro
d’ascolto e della fornitura di
assistenza medica e psicolo-
gica alle ragazze madri, che
lo stesso Istituto accoglie e
tutela con i loro piccoli.
E di nuovo quei fondamenti
di DNA hanno coinvolto il
Rotary Milano Castello nei
progetti Kenya e Madagascar
della Rotary Foundation, se-
guiti da Enrico Bottiglieri e
Giovanni Cucchiani con im-
pegno e dedizione.
Se volessimo trovare un filo
rosso tra i diversi service nel
sociale del Milano Castello,
forse potremmo scoprirlo
nel desiderio e nella volontà
di essere presenti laddove è
possibile trasformare le pro-
prie risorse in partecipazioni
concrete ed immediate per
alleviare i disagi dei meno
fortunati. Piccoli grandi ge-
sti, ma l’aiuto non basta mai
ed invita a perseverare nel
tempo.
Domani bisognerà fare altri
passi avanti. Q
Il Presidente del RC Milano Castello Luzzatto Fegiz, al centro, con il DGE
Zampaglione e il Presidente del Rotaract Pacifico