Page 62 - Rotary | Maggio 2012

ROTARY | maggio 2012 60
IMPEGNO PER L’AREA, PRO CAPITE
OLTRE 5 USD
FINO A 5 USD
FINO A 2 USD
FINO A 1 USD
0 USD
NIENTE DATI DISPONIBILI
NOVE MODI PER FAR FUNZIONARE I PROGETTI IDRICI
fondi sufficienti. In Kenya, ad esempio, il
Water Act del 2002 ha riformato dram-
maticamente la gestione delle acque.
Ma molte delle agenzie istituite per im-
plementare i cambiamenti non possono
andare avanti a causa di mancanza di
fondi, secondo Edward Kairu, socio del
Rotary Club di Nairobi e Direttore ese-
cutivo della Maji na Ufanisi (Acqua e
sviluppo), un’organizzazione non gover-
nativa. “Fino ad ora, sono stati assegnati
pochi fondi al settore idrico, se parago-
nato all’agricoltura e alla difesa, con dei
bilanci molto ampi”, ha affermato Kairu.
“Se avessimo ulteriori risorse assegnate
ad acqua e strutture igienico-sanitarie,
avremmo meno bisogno di fondi per la
sanità, ad esempio, visto che molte ma-
lattie sono connesse all’acqua”.
9.Chiedere di più.
La porzione di aiuti per lo
sviluppo assegnata all’acqua
e alle strutture igienico-sanitarie è dimi-
nuita nell’ultimo decennio, secondo un
rapporto delle Nazioni Unite del 2010.
Per invertire questa tendenza, occorre
che la gente si rivolga ai loro governi per
richiedere di investire più fondi in questo
settore. Secondo gli esperti, è qui che
dovrebbero intervenire i Rotariani. “Mi
piacerebbe tanto vedere il Rotary repli-
care l’iniziativa della promozione appresa
dall’impegno contro la polio e fare sì che
i governi si concentrino maggiormente
su questo tema”, secondo Werner. Ellis
ha poi aggiunto: “Abbiamo bisogno di
più campioni per la causa a livello lo-
cale e nazionale sia nei Paesi in via di
sviluppo che in quelli sviluppati. I Rota-
riani sono in possesso del know-how e
delle competenze per realizzare la loro
responsabilita, ed i loro contributi non fi-
nanziari possono essere tanto preziosi o
maggiori rispetto a quelli finanziari”.
- Diana Schoberg