ROTARY |
maggio 2012
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opportunità di sviluppo nei Paesi medi-
terranei della sponda sud. Il progetto è
stato articolato su 5 Forum Interclub. Ad
oggi sono stati realizzati con successo i
forum: Mediterraneo 2025: Nuovi Scena-
ri Socio Economici e Politiche di Integra-
zione (21-01- 2012 A Bisceglie); Costru-
zioni ed Infrastrutture: le Opportunità nei
Paesi del Mediterraneo (25-02-2012 Bari,
a Cura del Club di Bitonto); Energie Rin-
novabili: Sviluppo Sostenibile ed Integra-
to nei Paesi Mediterranei
(31-03-2012
ad
Altamura); il Settore Agroalimentare nel
Mediterraneo: Mercato Possibile e Stra-
tegie Competitive (27-04-2012 a Corato);
Blu Economy: il Mare come Risorsa per
lo Sviluppo Comune (12-05-2012 a Mol-
fetta). I dettagli dei singoli eventi ed i ma-
teriali prodotti sono disponibili sul sito
del Distretto 2120. Stiamo verificando il
gradimento ed il successo delle iniziative
su ciascuno dei territori in cui si è ope-
rato. Per concludere la presentazione di
questo progetto scelgo di citare ancora il
nostro Governatore, le cui parole giustifi-
cano e motivano l’impegno a proseguire
un lavoro straordinario: “
Il Mediterra-
neo è strategico per la pace nel mondo
e se i rotariani vogliono promuovere la
pace, devono impegnarsi in favore
del
Mediterraneo. La missione del rotariano
è quella di operare nel rispetto delle di-
versità, perché le culture si completino
senza escludersi”. Credo che in tutti noi
ci sia la consapevolezza del cambiamen-
to in atto in questi Paesi, possiamo sce-
gliere di comprenderlo ed operare per
esserne parte, oppure di ignorarlo e di
subirne le conseguenze. I rotariani del
Distretto 2120 hanno scelto di condivi-
dere l’impegno del Governatore Mario
Greco:
noi vogliamo realizzare il no-
stro sogno, la nostra utopia: vogliamo
favorire il dialogo tra le diversità, ed
agire per promuovere la pace e lo svi-
luppo integrato e sostenibile dei popoli
mediterranei. Impegniamoci a costru-
ire la Casa del Dialogo Mediterraneo”
.
Non c’è dubbio: un grande progetto per
un grande Rotary.
Q
L’assemblea 2012 del Gruppo dei Past Governor
I
TALIA
,
M
ALTA
,
A
LBANIA
,
S
AN
M
ARINO
Franco Arzano
I lavori dell’Assemblea annuale del
Gruppo dei Past Governor d’Italia,
Malta e San Marino, che si è tenuta
quest’anno a Roma il 21 Aprile, sono
iniziati con i saluti del Governatore del
Distretto 2080 Daniela Tranquilli Fran-
ceschetti e del Past President Interna-
zionale Carlo Ravizza. Sono seguite poi
le quattro relazioni esterne, tenute da
illustri relatori (Prof Paganetto, Avv Ca-
ramazza, Prof Roma e Prof Margelletti)
che hanno avuto come tema comune
la sfida globale che l’attuale panorama
mondiale pone a noi rotariani nelle
problematiche riguardanti lo Stato, l’E-
conomia, i Giovani, il Lavoro e la Geo-
politica. Al dibattito ha fatto seguito il
discorso del Presidente Franco Arzano
che, dopo aver ringraziato tutti i presen-
ti per l’attiva partecipazione, ha voluto
-
in un’ampia relazione - sottolineare il
ruolo dei PDG in generale, che debbono
essere riconosciuti come dei rotariani
che si impegnano, si aggiornano ed han-
no voglia di aiutare - sempre se e solo
se richiesti - a diffondere nei Clubs la
conoscenza di un Rotary attuale che,
pur nel rispetto delle tradizioni, tende
ad evolversi con il modello di Società
nel quale è inserito.
In buona sostanza, ha detto Arzano, tut-
ti i rotariani devono poter riconoscere
nei PDG gli attenti e pragmatici traghet-
tatori tra il passato ed il futuro del Ro-
tary, custodi dei valori e delle tradizioni,
ma aperti sia allo sviluppo della Società
che alle innovazioni della nostra presti-
giosa Associazione internazionale.
Il successivo intervento del Director
Elio Cerini è stato incentrato sulle evo-
luzioni che sta avendo il Rotary in questi
ultimi anni e sulla necessità di adeguare
le sue strutture centrali e periferiche.
Si è in particolare soffermato su alcuni
punti di grande rilevanza, quali il Pia-
no Strategico, la “Incorporation” dei
Distretti, il loro ridimensionamento, il
Piano di Visione Futura, la figura dei Co-
ordinatori di Zona, la “Galleria dei pro-
getti” dei Club, etc... Archiviata l’appro-
vazione all’unanimità delle modifiche di
Statuto, illustrate da Giuseppe Viale, il
Presidente ha proposto all’Assemblea
l’intenzione di coinvolgere il Gruppo dei
PDG in uno studio propositivo avente
come riferimento la cooperazione nel
Mediterraneo che non può essere la-
sciata solo agli apparati intergovernati-
vi, ma richiede il coinvolgimento della
società civile e, in particolare, delle or-
ganizzazioni come il Rotary. Su richie-
sta del Past Director Carlo Monticelli
si è poi anche deciso di costituire un
secondo Gruppo di studio che si dovrà
interessare di Alfabetizzazione, metten-
do a frutto tutta l’esperienza del D. 2040.
Arzano ha infine chiuso i lavori parafra-
sando un famoso assioma del Presiden-
te Kennedy “
non domandiamoci mai
quello che il Rotary deve fare per noi
PDG, ma sempre cosa noi PDG possia-
mo fare per il Rotary”.
Q
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