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della bocca, la possibilità di comunica-
re con le espressioni del volto e perfino
una pelle artificiale. È in grado di stare
in equilibrio sulle proprie gambe e pre-
sto sarà capace di camminare. iCUB
è nato come progetto a lungo termine
di interesse puramente scientifico per
sviluppare un’intelligenza artificiale,
agevolando le neuroscienze e lo studio
dell’intelligenza umana.
L’iniziativa, aperta a tutta la cittadinan-
za, ha visto la partecipazione di cen-
tinaia di studenti, interessati e visibil-
mente emozionati. I ragazzi, dopo aver
ascoltato la spiegazione dei ricercatori
dell’Istituto genovese, hanno avuto la
possibilità di interagire da vicino con
questo esempio di alta tecnologia. A
fine giornata l’Open Day di iCUB ha
registrato oltre 1500 presenze: uno
straordinario successo che ha permesso
di mettere in luce una delle tante eccel-
lenze italiane.
Nel pomeriggio a Genova i club genovesi
si sono resi protagonisti di un convegno
mirato a presentare due tra le esperien-
ze più significative portate avanti dal
Rotary sul territorio nazionale, in stretta
collaborazione con il Banco Alimen-
tare e con l’Unitalsi. L’appuntamento
ha visto la partecipazione di Andrea
Giussani, Presidente Nazionale Ban-
co Alimentare e di Salvatore Pagliuca,
Presidente Unitalsi. Ha generato inoltre
validi spunti di riflessione anche la re-
lazione del Presidente CNEL Antonio
Marzano, con un focus sugli indicatori
di benessere nella società.
Giorgio Groppo, Governatore del Ro-
tary International Distretto 2032: ”i
due momenti che abbiamo organizzato
rappresentano un esempio concreto del
contributo che può offrire il Rotary sul
territorio. Presentare alla cittadinanza,
ma soprattutto ai giovani, l’umanoide
iCUB è importante per dare un segnale
di speranza. Gli ingegneri e i ricercato-
ri dell’IIT di Genova sono ragazzi che
attraverso lo studio e l’impegno stan-
no realizzando qualcosa di importante.
Un’eccellenza italiana che va valorizza-
ta e promossa tra i giovani affinché non
vengano schiacciati dalla negatività di-
lagante. Da sempre il Rotary si impegna
per le nuove generazioni e vedere l’inte-
resse e l’entusiasmo delle centinaia di
giovani sabato mattina ci ha riempito il
cuore di gioia. A Genova invece abbia-
mo voluto aprire un confronto con realtà
importanti del volontariato italiano: il
nostro desiderio infatti è quello di poter
aprire un dialogo con il terzo settore per
dar vita a una progettualità condivisa in
cui la nostra organizzazione possa avere
un ruolo di sostegno attraverso specifi-
che iniziative”.
Il convegno di sabato pomeriggio a Ge-
nova ha evidenziato con esempi con-
creti quale ruolo il Rotary possa avere
nelle nostre comunità. Quest’anno per
la prima volta tutti i distretti italiani
hanno collaborato attivamente a favore
della Colletta Alimentare 2014. Molti
rotariani erano già impegnati in questa
importante iniziativa: farlo in maniera
organizzata ha permesso di realizzare
una splendida pagina di solidarietà. An-
drea Giussani nel suo intervento ha pro-
