2013) il tifone Haiyan ha colpito con
devastante violenza le Filippine; raf-
fiche a oltre 240 Km/h hanno provo-
cato la morte di 6.200 persone e la
distruzione di oltre un milione di abi-
tazioni. Nei primi 5 mesi successivi
al disastro, sono state installate 7276
ShelterBox. Oltre 100 team (SRT) si
sono alternati a portare aiuto alle popo-
lazioni provvedendo a installare anche
10.000 impianti per produrre energia
elettrica, 870 sistemi di potabilizza-
zione dell’acqua, 2300 zanzariere, 30
box con materiale scolastico.
L’opera
di soccorso, che prosegue a tutt’og-
gi, si deve confrontare con particolari
difficoltà dovute alla geografia della
regione, costituita come è da migliaia
di isole molte delle quali raggiungibili
solo con imbarcazioni di fortuna.
Il 2014 ha visto ShelterBox attiva in
Pakistan, Niger, Messico, Nepal, Para-
guay, Kurdistan iracheno, Serbia, Bo-
snia Erzegovina colpiti da inondazioni,
uragani, tifoni, conflitti bellici.
Non è presuntuoso affermare che que-
sto servizio umanitario è globale e tem-
pestivo, caratteristiche che lo rendono
unico.
Per quanto riguarda noi, ShelterBox
Italia Onlus ha fatto la sua parte, rac-
cogliendo tramite il Philippines Appeal,
lanciato un anno fa, oltre 50.000. Altre
donazioni ci sono giunte sino a portare
il loro totale a livelli da considerare im-
portanti anche se mai sufficienti.
Inoltre ci siamo dati un’organizzazione
che copre tutta la penisola.
Tanti generosi amici si sono mostrati
disponibili a portare ShelterBox in tut-
te le regioni: sono i delegati regionali
il cui elenco troverete sul sito www.
shelterbox.it
È vero che la vita può cambiare in un
attimo. Le ShelterBox ridanno dignità a
esseri umani che possono, così, riunire
le loro famiglie nell’attesa di tornare a
casa.
Grazie alla generosità dei donatori e
agli instancabili sforzi dei volontari,
ShelterBox non offre solo rifornimenti
indispensabili, ma la speranza di una
nuova vita.
Aiutateci cari amici.
G
iancarlo
A
ndrioli
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