ENDPOLIONOW
HAI COLLABORATO
AELIMINARE LA POLIO?
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www.rotary.org/rotarystoryUna popolazione nomade è parte della sfida che devono
affrontare le équipe sanitarie per debellare la polio.
In Pakistan la gente è costantemente inmo-
vimento. Alcuni viaggiano per feste religio-
se. Altri sono lavoratori migranti, sempre
pronti ad andare in un luogo nuovo dove po-
ter guadagnare uno stipendio giornaliero.
Il conflitto in Afghanistan e le aree tribali
pakistane confinanti hanno anche creato
grandi cifre di persone disperse. Questa
situazione si presenta come una sfida per
chi lavora contro la polio: si devono trovare
tutti i bambini che non hanno una casa fissa
– o che proprio non ce l’hanno. Posizionati
in areemolto trafficate, come i punti di pas-
saggio sul confine, gli ospedali e le stazioni
ferroviarie, i 331 PTP nel Paese hanno un
ruolo cruciale nella strategia messa in atto
per non dimenticare nessun bambino.
In senso orario dall’alto a sinistra:
Il Rotary ha negoziato la collocazione di 35 PTP in punti sensibili che richiedono
misure di massima sicurezza. Alcuni sono semplici chioschi, mentre altri sono
container navali sistemati per l’occasione, come quello fotografato. Queste
postazioni includono posti di blocco militari e della polizia e il confine tra Pakistan e
Afghanistan. I container fungono da refrigeratore per i vaccini e altre provviste, così
come un posto per l’équipe medica per ripararsi dal caldo opprimente.
Un supervisore in azione. I supervisori insegnano alle proprie squadre a somministrare
il vaccino, negoziare i rifiuti, toccare i bimbi con cura, e registrare le informazioni.
Presso una piazza a Kohat – una città nella provincia di Khyber Pakhtunkhwa, sul
confine con l’Afghanistan – un supervisore ferma un furgoncino per cercarvi dei
bambini.
Gli operatori lavorano in gruppi di tre per controllare i veicoli che passano, inclusi
i pullman. Il loro obiettivo è di trovare tutti i bambini dai cinque anni in giù il cui
mignolo non sia ancora stato marchiato con l’inchiostro viola – il segno universale che
un bambino ha recentemente ricevuto le gocce per la polio – e danno loro il vaccino.
Nelle pagine precedenti:
la rotariana Tayyaba Gul (a destra) con due operatori nel quartiere Nowshera.
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