

FOCUS
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ROTARY
giugno 2017
“Quale illuminazione per le città storiche UNESCO”, questo il
titolo del III Convegno Internazionale, organizzato dal Rotary
Club Firenze sabato 29 aprile nel Cenacolo della Basilica di
Santa Croce finalizzato alla riqualificazione di una delle zone
più suggestive del Centro Storico fiorentino: via delle Brache.
A partecipare sono stati più di 300 rappresentanti di 80 città
storiche europee. «Abbiamo voluto creare l’occasione per pro-
muove un confronto concreto sul corretto impiego della luce
artificiale in relazione alle caratteristiche dei centri storici e
dei monumenti - ha spiegato il presidente del RC Firenze Carlo
Francini Vezzosi - tenendo presente la progressiva introduzione
delle tecnologie a LED e dell’informatizzazione nel loro utiliz-
zo». Il Convegno fiorentino si era aperto con il saluto del Sinda-
co di Firenze, Dario Nardella, e di Ana Luiza Thompson Flores,
Direttore UNESCO
Regional Bureau for Science and Culture
in Europe
. Ad analizzare l’impiego della luce come elemento
di fruizione degli spazi in ambito urbano e paesaggistico sono
stati: la professoressa Carla Balocco, dell’Ateneo fiorentino;
Giancarlo Castoldi, di Targetti Sankey spa; l’architetto Claudio
Vallario, di SILFI spa Società di Illuminazione di Firenze; e
Antonio Neri, della Neri spa. «Quattro gli aspetti che abbiamo
cercato di indagare nel corso dei lavori - ha puntualizzato il
presidente - la valorizzazione e l’esaltazione della bellezza
del luogo attraverso la luce; l’equilibrio dell’illuminazione e la
sua integrazione con l’illuminazione diurna; la valorizzazione
attraverso la luce di angoli monumentali meno conosciuti e
l’applicazione delle nuove tecnologie, dalla programmazione
all’informatizzazione dell’illuminazione».
Al termine della parte convegnistica, nel primo pomeriggio, la
ripresa dei lavori, con gli interventi dei club rotariani apparte-
nenti a città storiche UNESCO, che hanno presentato progetti
e proposte in base alle proprie esperienze e deciso la sede del
prossimo congresso, tra due anni a Cracovia, in Polonia.
Tuttavia l’impegno del Rotary Club Firenze non si è limitato
all’organizzazione del convegno, ma anche alla realizzazione di
un
service
concreto sul territorio, mirato alla riqualificazione di
una tra le zone più suggestive del centro storico fiorentino, via
delle Brache, nei pressi di Piazza Peruzzi. Nello specifico il più
antico Club rotariano della Toscana nato nel 1925, ha provve-
duto all’installazione di 8 lanterne a basso consumo energetico
COME ILLUMINARELECITTÀSTORICHE
Oltre 300 congressisti per 80 città storiche europee
L’impegno del RC Firenze per la riqualificazione di via delle Brache.