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ROTARY
marzo 2013
GRANDI TEMI
precedente le elezioni di quest’anno, una violenza che
ha avuto già un orribile impatto, con l’uccisione di nove
vaccinatori della polio a dicembre.
Quest’approccio intensivo combina interventi a breve e lun-
go termine, per migliorare immediatamente la sicurezza e la
protezione delle squadre di vaccinatori in Pakistan, affron-
tando in modo aggressivo le condizioni che contribuiscono a
questi terribili attacchi.
Abbiamo già rilevato che quest’approccio sta funzionando:
durante la vostra formazione di governatori eletti negli ul-
timi due giorni, le squadre di vaccinatori in Pakistan - che
hanno lavorato da vicino con la polizia e con il grande soste-
gno da parte della comunità - sono riuscite a portare avanti
con successo vaccinazioni in distretti chiave, che avevano
subito i peggiori attacchi negli ultimi mesi.
Se ci sono persone che sono ancora preoccupate per gli
eventi in Pakistan, dovete ricordare loro che il programma
per la polio ha già affrontato, e superato, simili attacchi
barbarici più volte in passato.
Appena due anni fa, le nostre sedi ONU sono state distrutte
durante un attacco terroristico, che ha causato la morte di
tre membri del mio staff, oltre allo staff polio dell’UNICEF
ad Abuja. Cinque anni fa, due dei membri del mio staff so-
no stati uccisi a causa di un suicida che ha innescato una
bomba in un veicolo nell’Afghanistan meridionale.
Questi non sono gli unici attacchi affrontati dal programma
polio negli ultimi 20 anni, e purtroppo, non posso assicurar-
vi che saranno neanche gli ultimi.
Ma posso assicurarvi che così come ci siamo ripresi e rior-
ganizzati per superare queste tragedie in tutti gli altri casi,
noi continueremo a farlo anche in Pakistan.
Signore e signori, noi abbiamo celebrato il grande successo
di PolioPlus ad oggi, e abbiamo visto come i Rotariani siano
riusciti a superare situazioni impossibili per sconfiggere la
polio in India; abbiamo visto come gli eventi terribili, come
quelli in Pakistan, non rappresentano la fine del cammino
verso l’eradicazione della polio, ma solo dei tragici intoppi
su una strada molto dura.
Adesso diamo un’occhiata all’opportunità che avete davanti
a voi, governatori distrettuali del Rotary per il 2013-2014.
Signore e signori, i governatori che vi hanno preceduto han-
no portato il Rotary alle soglie della storia, con la polio al
suo livello storico più basso, e nel minor numero di Paesi.
Ma questa qui è la diapositiva più importante che vi mostre-
rò, perché illustra che il Rotary vi ha portato più vicino al
traguardo di quanto crediate.
Questa è una mappa dei casi di polio degli ultimi quattro
mesi, l’ultima “alta stagione” per la polio.
Per la prima volta nella storia, i casi sono rimasti a livelli
molto bassi durante questo periodo, e sono rimasti altamen-
te concentrati solo in tre aree di “riserva”.
Ancora più importante, è il fatto che c’è stato un migliora-
mento senza precedenti nel programma in ognuna di queste
aree nel 2012:
s 1UESTO GRAlCO MOSTRA CHE A +ANO E NEGLI 3TATI CIRCOSTANTI
della Nigeria del nord, abbiamo raggiunto un numero
maggiore di bambini mai raggiunto prima. La riga rossa
mostra che, anche nei distretti con le peggiori prestazioni,
la copertura adesso sta raggiungendo i livelli necessari per
arrestare la polio.
s .EL .ORD /VEST DEL 0AKISTAN POTETE VEDERE ESATTAMENTE LA
stessa cosa, un quadro che è stato largamente sostenuto
nelle campagne in corso in questo momento.
s % NELL !FGHANISTAN MERIDIONALE ANCHE SE NON POSSIAMO
eseguire lo stesso tipo di ricerca, potete notare che il
numero di bambini “irraggiungibili” sta scendendo gra-
dualmente grazie ai nuovi negoziati e alle nuove tattiche.
Signore e signori, non vorrei aggiungere ulteriori pressioni,
ma alcuni esperti in materia di modelli statistici hanno ana-
1...,40,41,42,43,44,45,46,47,48,49 51,52,53,54,55,56,57,58,59,60,...68