25 servizio nel mondo
Foundation tramite la World Bank per la costruzione di una
fabbrica di vaccini a Kunming. La stessa fondazione donò
nello stesso anno più di 900.000 dollari per addestrare me-
dici e infermieri cinesi alla lotta alla polio. L’opera del Rotary
contribuì fortemente a ridurre in Cina i casi di contagio nei
bambini da 10.000 nel 1981 a 1.191 nel 1992.
Ma fu nel 1995 che nacque l’idea di realizzare il primo Ro-
tary Fellowship Group a Pechino, che si riunì il 18 giugno del
1996 con otto stranieri, di cui uno solo rotariano. Questo non
impedì al Club di crescere, distinguendosi in diverse opere
nei confronti degli ultimi in Cina.
Un anno dopo, grazie ad un gelato, nasce un simile gruppo a
Shanghai. Aprendo la sua prima gelateria a Shanghai, un rota-
riano di Taiwan, PDG James Wang, invitò i rotariani espatriati
in città: da lì nacque l’idea di aprire un Fellowship Group.
L’avvento del canadese Randal Eastman, oggi rappresentante
speciale per la Cina (un po’ il coordinatore di questo “stra-
no” distretto), portò l’aumento degli incontri e dei membri,
e la pubblicazione di una newsletter mensile. Ma bisognerà
attendere il giugno 2001 per la formalizzazione della nascita
dei due Club (Pechino e Shanghai) da parte del RI Board,
avvenuta pochi mesi dopo la visita che il Presidente RI Frank
Devlyn, il Presidente eletto Rick King, e il Presidente nomi-
nato Bhichai Rattakul fecero nel paese, su invito del ministro
per gli affari civili della Cina, nel novembre del 2000.
La visita diede la possibilità da un lato al governo cinese di
riconoscere la grande opera rotariana nel mondo e in Cina, ai
membri del board, di notare l’opera meritoria che membri da
diversi paesi svolgevano nei due club. Oggi i club sono molto
attivi: non possono associare cinesi, ma molti di questi sono
veri amici del Rotary. Insieme ai due club ufficiali, ci sono
due club in formazione, uno a Chengdu e uno a Shanghai,
dove c’è un unico club che s’interessa di “social enterprise”.
A questi, si uniscono due club Rotaract (Pechino e Shanghai)
e quattro club Interact. È il momento di crescere.
Negli anni, grazie alle iniziative sulla polio, al progetto Gift
of Life (operazioni cardiache a bambini con malformazioni
genetiche), Shelter box, operazioni a pazienti su sedie a ro-
telle e altre, sono state aiutate in Cina decine di migliaia di
persone, grazie anche all’aiuto di molti club esteri.
Vi sono alcuni gruppi di “amici” che raccolgono anche cit-
tadini cinesi, desiderosi di entrare a far parte della famiglia
rotariana. Vi sono giovani e giovanissimi che hanno abbrac-
ciato l’idea rotariana. La voglia è di andare avanti, di portare
il Rotary sempre più in alto. É necessario però l’aiuto di tutti
i rotariani del mondo, di quelli che già si prodigano e di quelli
che vorrebbero farlo. I due club raccolgono membri da oltre
trenta paesi. È necessario fare la differenza in Cina, aumen-
tando gli scambi. Come fare?
»
Indicando vostri conterranei, in particolare ex rotariani,
che al momento si trovano in Cina, affinché possano
collaborare nel servire le comunità, ovunque si trovino.
»
Aiutando a sensibilizzare l’opinione pubblica per quanto
riguarda le azioni del Rotary in Cina, magari invitando i
membri del corpo diplomatico cinese nel vostro paese a
visitare i vostri club, le vostre riunioni e i vostri progetti,
così che possano conoscere meglio e di prima mano i
principi del Rotary e le sue buone azioni.
»
Partecipando con i club cinesi alle iniziative, e contri-
buendo a crearne di nuove.
»
Ricercando, nel vostro paese, tracce storiche di collabo-
razioni rotariane con la Cina; tracce perse a causa della
guerra e degli eventi sociali e storici.
Infine si può dare una mano quando ci si reca in Cina, andan-
do a visitare i Club rotariani:
SERVIZIO NEL MONDO
Nello Del Gatto
Rotary China Pr Chair
c/o Asionics technology Center, Room 1201
Building 6 Lane 1279 ZhongShan West Road
Shanghai, 200051 - Peoples Republic of China
