FOCUS
/ PERCHÈ LA POLIO?
vaccino, per concentrarsi sui restanti tipi di poliovirus, Sever è
stato tra coloro che hanno contribuito a sensibilizzare e infondere
fiducia verso la nuova strategia. “John era proprio lì”, dice Jafari.
“ha capito il metodo, ha compreso il valore del cambiamento,
e lo ha portato avanti trasformandolo in un punto strategico del
programma”.
La scorsa primavera, Sever ha partecipato a diverse conferenze
stampa per annunciare il piano strategico 2013-2018. Il progetto
delinea un progetto per l’eradicazione in Afghanistan, Nigeria e
Pakistan, gli ultimi paesi polio-endemici, con l’obiettivo di un
mondo libero dalla polio entro il 2018.
I ministri della sanità di tutto il mondo
hanno elevato, all’Assemblea Mondiale
della Sanità 2012, a uno stato di emer-
genza la questione dell’eradicazione
della polio; una direttiva ufficiale che
ha sbloccato burocrazia e fondi glo-
bali. La campagna stampa e televisiva
“This Close” (manca poco così), grazie
all’aiuto di testimonial importanti, è
balzata agli occhi del grande pubblico.
La spinta finale costerà 5.5 miliardi di
dollari, che proverranno sia dai governi
degli stati coinvolti che da donazioni
di ONG. I fondi non serviranno solo
per interrompere la diffusione del po-
liovirus, ma anche per il monitoraggio
globale dei successivi tre anni: la parte
più delicata, dopo la quale sarà possi-
bile certificare che il mondo è libero dalla polio.
“Siamo vicini al traguardo: è questo il momento per impegnarsi
di più”, afferma Sever. “I rotariani sono stanchi. I governi che
hanno superato la polio sono stanchi: ci chiedono di curare al-
tre malattie, di aiutarli su altri fronti. Ma noi non siamo qui per
miscelare programmi e obiettivi: stiamo eradicando la polio, per
ora non possiamo passare ad altro. È il momento di rimanere
concentrati”.
“Siamo arrivati a questo punto” commenta Renouf, “grazie alle
intuizioni e al contributo di alcune persone straordinarie, che
meritano tutta la nostra riconoscenza”.
INTEGRAZIONI ALLE INTERVISTE ORIGINALI:
DIANA SCHOBERG, CLAUDIO PIANTADOSI
© shafiqul alam/demotix/corbis
MANCA
POCO
COSÌ.
SOLO
UN
ULTIMO
SFORZO.
Questa madre del Bangladesh, sopravvissuta alla polio,
elemosina del cibo nelle strade di Dhaka,
distesa a fianco del proprio bambino.
