Rivista Rotary | Gennaio - Febbraio 2014 - page 24

rienze fra nazionalità diverse, arricchendo i membri. Uno di
quelli che si distinse maggiormente fu l’italiano Carlo Bos,
presidente del Club di Shanghai nel 1929-30, che ha rico-
perto diverse cariche nel Rotary in Cina oltre ad essere stato
dirigente delle donage di Shanghai. Una situazione destinata
purtroppo a cambiare negli anni.
Durante la guerra, i rotariani si distinsero nel paese per l’a-
iuto ai rifugiati. Alla fine del 1947, in Cina c’erano 32 Club
Rotary. Due anni dopo, sarebbe nata la Repubblica Popolare
Cinese che, mano a mano, ha portato all’isolamento del pae-
se, allontanando da esso le entità straniere, anche quelle me-
ritorie come il Rotary, viste come simbolo del colonialismo.
Nel 1952 il governo cinese completò l’opera di dissolvenza
dei club: l’ultimo sopravvissuto fu sciolto dal Rotary Interna-
tional l’anno dopo. Per continuare l’opera, molti rotariani si
trasferirono a Hong Kong (dove il Rotary nacque nel 1930) e
a Taiwan (primo club nel 1948), o in altri paesi.
Con la fine dell’isolamento mondiale cinese, alla fine degli
anni settanta del secolo scorso, anche il Rotary pian piano si
riaffacciò in Cina. Nel 1982 la visita del Presidente RI Stan-
ley E. McCaffrey, ma ogni azione di formare un club pilota
apparve prematura. Nel 1987 Royce Abbey, Presidente RI,
visitò la Cina e il board cominciò ad esplorare la possibilità
di organizzare un Group Study Exchange to China, mentre
continuavano i contatti tra i leader del Rotary e quelli del
governo cinese.
Grazie al programma PolioPlus, nel 1989 il Rotary fu in grado
di mostrare al governo cinese la forza dell’azione e la voglia
dell’aiuto: 15 milioni di dollari furono donati dalla Rotary
SERVIZIO NEL MONDO
24
ROTARY
gennaio/febbraio 2014
Roger Pinneo, il rotariano che nel
1919 esportò il Rotary in Cina
IMPRENDITORE.
VIOLINISTA.
PROMOTORE DI BUONE IDEE.
Il Rotary
è composto da 1,2 milioni di uomini e donne
che collaborano per raggiungere obiettivi straordinari.
I Rotariani
supportano lo sviluppo di progetti interculturali,
favorendo in tutto il mondo le collaborazioni
tra i popoli e la comprensione tra culture diverse.
Rotary. L’umanità in movimento
collabora con i club cinesi:
1...,14,15,16,17,18,19,20,21,22,23 25,26,27,28,29,30,31,32,33,34,...70
Powered by FlippingBook