NOTIZIE ITALIA
G
ianni
J
andolo
mata “SWOT Analysis” uno strumento
di pianificazione strategica usato per
valutare i punti di forza, di debolezza,
le opportunità e le minacce insite in un
progetto o in un programma di un’im-
presa ma anche di un’associazione nel-
la quale l’organizzazione o gli individui
debbano assumere delle decisioni per
il raggiungimento di un obiettivo. L’a-
nalisi può riguardare l’ambiente interno
(analizzando punti di forza e debolezza)
o esterno all’organizzazione (analizzan-
do minacce e opportunità).
Questo lavoro è stato particolarmente
utile al fine di discutere e “limando” le
nostre reciproche convinzioni, arrivare
ad una visione comune, ma certamente
quella emersa, assai diversificata, ha
contribuito per la prima volta ad una
definizione più condivisa, più forte de-
gli obiettivi e delle modalità con cui
conseguire tangibili e pratici risultati.
Un’altra grande opportunità di questa
riunione è stata la possibilità di trovare
istituzionalmente tempo d’interazio-
ne tra i partecipanti ma anche tempo
per ascoltare esperienze e conoscen-
ze maturate nella società, al di fuori
del Rotary. Diplomatici di diversi Paesi
hanno conosciuto il Rotary in questa
occasione e rotariani di molte e diverse
provenienze hanno goduto di una pre-
sentazione di grande rilievo sul tema
della “Identità e della Cittadinanza”
fatta da Laura Zanfrini, professore ordi-
nario alla Facoltà di Scienze Politiche e
Sociali dell’Università Cattolica.
A conclusione di questa parte dell’in-
contro milanese, il passaggio di conse-
gne tra i due Presidenti del Consiglio
Esecutivo, l’uscente Gianni Jandolo, al
termine del mandato biennale e l’en-
trante Gwenael de Bergevin, francese
di Bretagna che proseguirà l’avviata
politica d’informazione, formazione ed
espansione (che ha consentito di aprire
tra l’altro, Comitati InterPaese in Asia,
in America centrale e del Sud e in Afri-
ca) rafforzando l’organizzazione inter-
nazionale e regionalizzando le aree di
focalizzazione. Negli ultimi due anni,
si è puntato su una maggiore riqualifi-
cazione dell’azione dei CIP orientati a
facilitare la comprensione internazio-
nale attraverso iniziative bilaterali. Gli
stessi CIP tesi a sviluppare capacità di
mediazione sui temi davvero importanti
per il superamento di ogni genere di
barriere e meno impegnati a mantenere
rapporti di pura socialità per i quali,
con l’evoluzione della società e quindi
anche del Rotary, non è più percepita
come necessaria la presenza interme-
diatrice dei CIP.
Un saluto particolare al termine della
riunione conclusiva dell’Excutive Coun-
cil è stato poi inviato a Celia Elena Cruz
de Giay (Direttore al Board, Coordina-
trice Regionale dei Comitati InterPa-
ese per i Paesi di lingua spagnola in
America Centrale e del Sud) per la sua
nomina a Vice Presidente Internaziona-
le per il 2014-15.
55 notizie italia
LAURA ZANFRINI
Insegnante all’Università Cattolica:
“Sociologia della convivenza inte-
retnica”, “Società, differenze e di-
suguaglianze” e “Organizzazioni,
ambiente e innovazione sociale”.
È inoltre responsabile del percorso
di laurea magistrale in Gestione del
lavoro e direzione d’impresa e del
Dottorato di ricerca in Scienze or-
ganizzative e direzionali, e Diretto-
re scientifico del Centro di ricerca
WWELL (Work, Welfare, Enterprise,
Lifelong Learning).
Collabora, fin dalla sua istituzione
(1991), con la Fondazione Ismu (Ini-
ziative e studi sulla multietnicità), la
principale istituzione scientifica ita-
liana sui temi delle migrazioni e della
convivenza interetnica, dove è mem-
bro del Comitato tecnico scientifico e
responsabile dei Settori “Economia e
Lavoro” e “Documentazione”.
Autrice di centinaia di volumi, articoli
e saggi sui temi del lavoro, dello svi-
luppo e delle migrazioni internazio-
nali, è considerata uno dei maggiori
esperti italiani d’immigrazione.