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ROTARY
febbraio 2017
SPECIALE
di provarci; e, cinque anni dopo, sono ancora grato di aver ri-
cevuto quella lettera perché mi ha dato la possibilità di gioca-
re una piccola parte in una fantastica organizzazione che sta
trasformando la vita di milioni di persone in tutto il mondo.
Da quest’esperienza ho appreso tre lezioni chiave.
La prima, di ascoltare sempre quello che ti dice tuo padre.
La seconda, che quando leggi la rivista “The Rotarian”, ti
possono succedere cose molto, molto belle.
E la terza, che quando si fa parte della famiglia del Rotary,
quando ci si trova a un bivio, sia a livello individuale, sia
come organizzazione, si è a un passo dalla prossima grande
occasione di cambiare sé stessi, cambiare la vita degli altri o
cambiare la nostra organizzazione per il meglio.
Ora, per evidenziare queste opportunità di cambiamento, il
Presidente Eletto Riseley ha chiesto a ciascuno di voi di dare
priorità, durante il vostro anno da governatori, ai tre pilastri
del piano strategico del Rotary: in primo luogo, è chiaro che
per sostenere e rafforzare i nostri club, dobbiamo considerare
il fatto che l'effettivo in tutto il mondo si è attestato a circa
1,2 milioni per quasi due decenni; in secondo luogo, per il
focus e l’aumento dell’azione umanitaria, dobbiamo fare in
modo che il Rotary integri la sostenibilità in tutti i nostri piani
e progetti; infine, per migliorare la nostra immagine pubblica,
dobbiamo indirizzare maggiormente le nostre comunicazioni
ed eventi a un pubblico sempre più vasto e ai potenziali soci.
Questo aiuterà ad accrescere l’effettivo e a ottenere maggiore
sostegno dalla nostra Fondazione.
Vorrei, pertanto, evidenziare alcuni dei ruoli che il segretaria-
to svolge per aiutarvi ad attuare il piano strategico del Rotary.
Per quanto riguarda il primo pilastro del piano per sostenere
e rafforzare i club, lavoriamo con questi per promuovere l'in-
novazione e per aiutare a realizzare nuove iniziative.
Ad esempio, lo scorso aprile, il Consiglio di Legislazione ha
approvato due regole che sono strategicamente fondamentali
per la nostra organizzazione.
La prima incoraggia lo sviluppo di modelli innovativi di club
offrendo, a quei club che la vogliono, flessibilità per quanto
riguarda le riunioni, l’assiduità e l’affiliazione.
La seconda incoraggia la crescita dell’effettivo rivolta a nostri
futuri leader e alfieri.
Sapete, in tutto il mondo solo una piccola percentuale di
rotaractiani entra a far parte del Rotary e il Consiglio ha
cercato di aiutare a risolvere questo problema, semplificando
i requisiti dell'affiliazione nei Rotary club e permettendo ai
rotaractiani di diventare soci del club, mentre sono ancora
affiliati al Rotaract.
Il ruolo del segretariato, oltre a spiegare queste regole ai
club, consiste nel comunicare ai rotariani le innovazioni che
Il Segretario generale Hewko presenta il piano strategico.