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marzo 2012
Il controllo del processo di erogazione
del servizio si esplica attraverso la pre-
disposizione della documentazione op-
portuna e la definizione dei criteri per
l’espletamento di tutte le attività con
l’individuazione dei fabbisogni di risorse
e nella definizione dei programmi e degli
strumenti di controllo.
S
ODDISFAZIONE
DELLE
P
ARTI
I
NTERESSATE
La soddisfazione delle Parti Interessate
(organizzazioni partner, utenti o istitu-
zioni) viene valutata sia direttamente,
con misure di Qualità del Servizio e di
Qualità Percepita. Sistematicamente il
Club dovrà valutare la Soddisfazione del-
le Parti Interessate distribuendo oppor-
tuni Questionari di Valutazione; i risultati
della valutazione consentono di pilotare
il processo di miglioramento.
N
ON
CONFORMITÀ
,
A
ZIONI
C
ORRETTIVE
E
P
REVENTIVE
Le Non Conformità che è possibile ri-
scontrare in un Club sono quelle inerenti
alle possibili irregolarità nell’erogazione
dei Progetti di Servizio; in caso di proble-
matiche critiche o ripetitive, è prevista
l’attivazione delle Azioni Correttive più
adeguate. Infine, per eliminare l’impatto
di Non Conformità potenziali è sempre
possibile attivare Azioni Preventive.
A
UDIT
Gli audit interni consentono di verificare
la conformità dei processi presenti sia al
Sistema Qualità di Club sia alla norma
ISO 9001. La “Guida alla Pianificazione
dei Club Efficienti” del Rotary Internatio-
nal viene utilizzata come supporto ope-
rativo della valutazione; un valutatore
(auditor) abilitato con esperienza come
dirigente di Club o meglio un Past Pre-
sident è sicuramente avvantaggiato nel
processo di verifica.
A
PPUNTI
DEL
CERTIFICATORE
Quando si iniziò a parlare di certificare
la qualità delle attività di servizio di un
Rotary Club si individuò fin da subi-
to nella norma ISO 9001 la più adatta e
quindi da prendere a riferimento per la
definizione di tutti i “processi” decisiona-
li e gestionali di un RC. Pareva a tutti la
scelta giusta anziché ricorrere a discipli-
nari predisposti ad hoc che si sarebbero
sovrapposti all’importante manuale delle
procedure Rotary e, soprattutto, avreb-
bero avuto un grosso limite: la difficoltà
di far comprendere alla collettività il per-
corso intrapreso. Serviva un linguaggio
comune, globale che permettesse di dare
a tutti la possibilità di capire l’impegno e
la trasparenza che il RC mette in campo
ogni qual volta adotta un progetto di ser-
vizio. Con la ISO 9001 - standard interna-
zionale ed universalmente riconosciuto
- si sarebbe raggiunto lo scopo: parlare
al mondo di qualità certificata senza
aggiungere altro. E’ il Rotary Club Cata-
nia che grazie all’impegno, alla tenacia,
all’entusiasmo ed alla convinzione della
Dirigenza del Club attuale, incoming e
designata (soltanto così è stato possibi-
le garantire una continuità del percorso
appena intrapreso) ha sposato il proget-
to e ha fatto sì che da una semplice idea
si potesse arrivare a raccontare una sto-
ria unica e di successo. Mesi di lavoro e
di impegno di amici rotariani hanno per-
messo di ideare, definire e “modellare”
un sistema di gestione che integrasse
perfettamente l’apparato procedurale
rotariano e non creasse appesantimenti
gestionali che avrebbe demotivato tutti
portando a morire il progetto. Si arrivò
quindi al grande giorno. Perfetta la do-
cumentazione predisposta, l’impegno
della Di
rigenza, l’entusiasmo di tutti, la
puntuale rendicontazione di ogni attivi-
tà svolta: il RC Catania è certificato.
Adesso il Club si fregia della certificazio-
ne di Qualità ISO 9001 per ciò che con-
cerne la progettazione e la realizzazione
della
mission
che è il Servizio, avendo la
consapevolezza che
operare bene per il
bene
sia un doppio vantaggio per il Club
e per la Comunità a cui si rivolge.
Q
Gaetano Papa, RC Siracusa Monti Climiti D. 2110 -
Ideatore del Progetto; Giuseppe Failla, RC Catania
D 2110 - Presidente del Club 2010/2011; Fabio Pasel-
lo, RC Rho Fiera Centenario D. 2040 - Consulente;
Giuseppe Lepore, RC Roma Sud D. 2080 - Certifica-
tore
e-mail:
ITFR… for Italy
di Giacomo Oppia ITFR - T.D. Italy
Si avvia quest’anno, grazie alla tenacia ed
all’entusiasmo di Marco Scatigna (RC Milano
Aquileia - Distr. 2040), la opportunità di svol-
gere un torneo rotariano di tennis a Milano. Il
torneo “ITFR Milan 3 Tournament” si svolgerà
presso il prestigioso Tennis Club Milano 3 - Ba-
siglio / Milano (Piazza Marco Polo), nel week-
end del 18-20 maggio 2012, con termine pre-
visto per le ore 12 del 20 maggio (domenica).
L’occasione è particolarmente accattivante per-
ché, oltre agli aspetti tennistici, è certamente
un’ottima iniziativa di socializzazione e di af-
fiatamento rotariano, ed è peraltro organizzata
(aspetto che certamente non guasta) a prezzi
particolarmente contenuti.
Ecco alcuni dati dell’organizzazione:
Data: 18 / 20 maggio 2012
Registrazione: ore 12,00-13,30 del 18 maggio
Inizio incontri: ore 14,00
Termine previsto del torneo: ore 12,00 del 20
maggio
Categorie previste:
a) singolare maschile fino a 55 anni (in paral-
lelo Consolation)
b) singolare maschile over 55 (in parallelo Con-
solation)
c) singolare femminile (eventuale Consolation
in base al numero di iscritte).
Formula: Si gioca al meglio dei due full set in
caso di parità terzo set con tie break diretto al
sette.
Superficie: terra rossa o, in caso di maltempo,
sintetico al coperto.
Premi: (coppe) per i primi 3 classificati di ogni
categoria.
Tournament Director: Marco Scatigna
Tecnical Supervisor: Piergiorgio Pisano (Mae-
stro FIT).
Quota di iscrizione: 120 euro; comprende:
iscrizione al torneo, un pranzo (19 maggio), due
cene (18 e 19 maggio) e utilizzo delle struttu-
re dello Sporting (piscine, sauna, bagno turco,
palestra, etc...).
Gli accompagnatori possono usufruire di tutte
le facilities (sporting, pranzo e cene) per una
quota pari a 100 euro.
Partner ufficiale della manifestazione: SANOFI
Service: Il ricavato verrà devoluto per il 50% al
Programma Polio Plus e per il 50% al Service
del distretto 2040 (Struttura diagnostica per la
diagnosi precoce del melanoma presso l’Ospe-
dale S. Carlo di Milano).
Hotel: Residence Milano 3. In via di definizione
i costi delle camere
Per ulteriori informazioni:
-
1...,52,53,54,55,56,57,58,59,60,61 63,64,65,66,67,68