Rivista Rotary | Maggio 2015 - page 25

VISITA AL DISTRETTO 2050
25 il Presidente R.I.
si specialisti nella gestione delle donazioni rilevanti.
Alle 11 la visita privata in Duomo attende i coniugi
Huang e un gruppo ristretto di amici. Le emozioni si
susseguono. Milano vista attraverso le guglie del Duo-
mo è spettacolare. La visita privata prosegue dentro
il Duomo. Fanno seguito un pranzo veloce e, un’ora
dopo, la partenza alla volta di Sant’Angelo Lodigiano,
dove si trova il Club del Distretto 2050 che festeggia
il suo trentennale di vita.
Il Presidente del Rotary Club Belgioioso Sant’Angelo
Lodigiano, Andrea Costa, attende Gary Huang nella
piazza del Municipio. Tutto intorno corrono festanti
un centinaio di bambini vestiti delle magliette e dei
cappellini della campagna End Polio Now. Note di
rossa allegria che si mescolano al rosso delle divise
dei bersaglieri della Brigata Garibaldina.
La Fanfara inizia a suonare l’inno nazionale italiano. Il
Sindaco, con la fascia tricolore delle grandi occasioni,
attende gli ospiti all’ingresso del Comune. Il momento
è solenne.
Al primo piano del palazzo comunale una breve ce-
rimonia vede riconosciuto al Presidente Huang il
prestigioso premio di Sant’Angelo Lodigiano intitolato
a Santa Francesca Saverio Cabrini, una missionaria
vissuta nel 1850 che ha impiegato la sua vita per gli
altri, fondando in numerosi Paesi del mondo orfano-
trofi e ospedali a vantaggio dei migranti italiani.
La motivazione del Premio è la seguente: “Il Sindaco
di Sant’Angelo Lodigiano riconosce al Presidente inter-
nazionale del Rotary, Gary Huang, il premio intitolato a
Santa Francesca Saverio Cabrini quale rappresentante
massimo di un sodalizio che opera nel mondo anche a
favore della salute materno infantile e per l’accoglienza
e l’alfabetizzazione dei migranti”.
Il clima è quello formale che caratterizza gli eventi
importanti, ma rimane permeato costantemente di
quella semplicità che avvicina le persone e le entu-
siasma anche attraverso le divertenti gag con cui il
Presidente Huang ama coinvolgere i suoi rotariani.
Nel corso della sua visita ufficiale al Distretto 2050, il
Presidente Gary C.K. Huang ha avuto modo di rispondere
ad alcune domande formulate dal PDG Gianni Jandolo.
L’intervista è stata ripresa e trasmessa da Canale Europa.
Grazie per essere venuto a Milano, prima tappa di que-
sta sua visita al nostro Distretto 2050. Immagino sia la
prima volta nel suo ruolo di Presidente...
Sì, da quando sono Presidente questa è la mia prima visita
ufficiale al vostro Distretto in occasione dei festeggiamenti
per il trentennale di un Club, il Sant’Angelo Lodigiano.
Sono trascorsi dieci anni da quando abbiamo celebrato
il nostro primo secolo di vita. Che differenze riscontra,
quali cambiamenti in questi ultimi dieci anni?
Il Rotary ha 110 anni e sono molto onorato di essere il pri-
mo cinese di Taiwan a ricoprire l’incarico di Presidente del
Rotary International; quest’opportunità mi rende possibile
fare un paragone tra l’Est e l’Ovest, con l’Europa.
Il Rotary è apolitico e areligioso, un’organizzazione di Club
di servizio che chiede ai suoi associati di vivere come dei
veri esempi e di mostrare il loro modello di servizio. In que-
sti anni abbiamo realizzato innumerevoli servizi alle comu-
nità, vicine o lontane, e ora siamo anche concentrati sulle
nuove generazioni, il nostro futuro. Dobbiamo concepire i
giovani come un’opportunità mondiale per far conoscere e
incontrare nuove culture.
Negli ultimi trent’anni la nostra priorità è stata quella di
debellare la poliomielite. Nel 1985, data di partenza del
progetto, i casi di polio presenti in oltre 125 Paesi, erano
450.000. Oggi siamo molto felici di essere a un passo dal
successo perché la Nigeria, il Pakistan e l’Afghanistan sono
i soli a essere ancora afflitti da questa malattia.
A tu per tu con il Presidente
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