Rivista Rotary | Marzo 2016 - page 17

Lei mi invia un messaggio in Skype. Chi è lei, cosa fa e dove
lo fa rende troppo pericolosa la scelta di usare il suo nome
reale. Lei si trova nella zona curda dell’Iraq, nella parte set-
tentrionale del paese, nel bel mezzo di così tante battaglie,
guerre e conflitti, che risulta difficile per gli stranieri - e a
volte anche per la gente locale - addentrarvisi. Ma lei riesce
a concentrarsi nel caos: lavora con i rifugiati siriani e yazidi,
che sono stati presi di mira, torturati e scacciati dalle loro
case per volontà dello Stato Islamico.
Il nome che lei ha scelto di usare è Evin.
Ha 32 anni. Anche lei è curda, non viene dall’Iraq bensì
dalla Turchia, e ha stretti legami con gli yazidi. “Anche loro
sono curdi”, spiega. Il mondo conosce poco dei curdi e gli
yazidi sono ancor meno conosciuti, nonostante, negli ultimi
anni, essi si siano spesso trovati nei titoli delle prime pagine
dei giornali. In Iraq essi sono circa 500.000, molti dei quali
vivono vicino al Monte Sinai, non lontano dal confine siriano.
La loro religione è sincretica e molto antica, con elementi
riconducibili allo Zoroastrismo, al Mitraismo e all’Islamismo.
Alcune pratiche yazidi assomigliano a quelle musulmane:
non mangiano maiale, per esempio. Tuttavia per secoli gli
yazidi sono stati perseguitati, specialmente dai musulmani,
perché considerati “fedeli al diavolo”.
Gli yazidi non abitano più a Sinjar, perché poco è rimasto
della città dove poter abitare. Quando le forze dell’ISIS la
invasero nell’agosto del 2014, massacrarono o ridussero in
schiavitù tutti quelli che riuscivano a catturare. Migliaia di
donne furono vendute o rese schiave sessuali. Il resto della
popolazione fuggì: una parte si rifugiò sul Monte Sinai, dove
le temperature sono caratterizzate da inverni brutali e da
estati infernali; mentre l’altra parte morì.
IL CROCEVIA EUROPEO
Tutto ciò che posso fare è raccontare le loro storie
Una peace fellow rischia la sua vita lavorando con le donne che hanno sofferto nelle mani dell’ISIS.
"Uccisero tutti gli uomini:
presero le donne e i bambini.
Le ragazze vennero
vendute nei bazar"
17 focus
segue
>>
1...,7,8,9,10,11,12,13,14,15,16 18,19,20,21,22,23,24,25,26,27,...76
Powered by FlippingBook