Cresciuto in India,
Sachin Rane
so-
gnava di diventare un agente di polizia
come suo padre e suo nonno. “Le no-
stre pareti erano piene di immagini di
uniformi dei miei antenati”, racconta.
Ma non ha mai immaginato quanto
lontano il lavoro nella polizia lo avrebbe
portato.
Rane diventò un poliziotto a Mumbai
nel 1991. Ha investigato su bombarda-
menti, sequestri, omicidi mentre lavo-
rava per far rispettare le leggi al Central
Bureau of Investigation, all’unità di
immigrazione e all’unità di crimini vio-
lenti. Nel 1999 si imbatté nella richie-
sta del governo federale di agenti per
l’International Police Task Force delle
Nazioni Unite. Era attratto dalla descri-
zione del lavoro e dall’opportunità di
lavorare a livello internazionale. Fece
domanda e venne inviato in Kosovo.
Qui, Rane lavorò come istruttore di
armi da fuoco e aiutò a formare la na-
scente forza di polizia del Kosovo. Suc-
cessivamente, fu uno degli otto agenti
indiani scelti per una missione di pace
delle Nazioni Unite a Cipro, che dal
1974 era diviso tra Turchia e Grecia.
Nel 2013 venne selezionato per una
Rotary Peace Fellowship presso l’Uni-
vesrità di Chulalongkorn a Bangkok.
Studiò le leggi del diritto umanitario, le
riforme del settore di sicurezza, le teo-
rie sulla neutralità, le discriminazioni
razziali e l’importanza dell’intervento di
una terza parte neutrale in un conflitto.
Quell’anno, Rane mise in pratica quello
che aveva imparato quando venne scel-
to come investigatore presso il quartier
generale delle Nazioni Unite a Juba nel
Sudan del Sud, in una nuova nazione
che da decenni soffriva a causa della
guerra civile. Le tensioni tra i gruppi
Dinka e Nuer causano uno stato di agi-
tazione e scoppiano spesso in violenza.
“Un giorno, ricevetti una chiamata per
precipitarmi immediatamente sul luogo
dove la folla aveva accusato una per-
sona sospettata di aver ucciso la mo-
glie e il figlio”, ricorda lui. “Io risposi
e trovai un uomo legato a un palo di
legno in mezzo a una folla inferocita
che cercava di linciarlo. Dovetti usare
tutte le mie qualità diplomatiche per
appacificare la folla e impedirle di ag-
gredire il sospettato. Riuscii a tenere
la folla sotto controllo fino all’arrivo
dei rinforzi, quando potemmo portare
l’uomo al sicuro per continuare le altre
azioni legali”.
Tornato a Mumbai per investigare sulle
infrazioni economiche come la frode,
Rane oggi è un uomo diverso. “Dopo
la formazione ricevuta dal corso del
Rotary, sono diventato un uomo più
vicino agli individui piuttosto che es-
sere un rigido tutore dell’ordine”, dice
lui. “Cerco di analizzare le cause che
portano a un crimine”.
AREA DI INTERVENTO:
ETÀ:
PROFESSIONE:
PROVENIENZA:
PEACE CENTER:
Promuovere la pace
49
Ispettore
Mumbai
Università di Chulalongkorn,
Bangkok, 2013
S
ACHIN
R
ANE
IL CROCEVIA EUROPEO
