Rivista Rotary | Marzo 2016 - page 18

Il percorso professionale di Evin con i rifugiati è stato e
continua a essere tortuoso. Dopo aver ottenuto una laurea in
studi umanistici, iniziò a lavorare nel campo delle violazioni
dei diritti umani contro i curdi nella regione del Kurdistan,
che comprende parte dell’Iraq, Turchia, Siria e Iran. Poi,
trasferitasi nella regione curda della Turchia, posò la propria
attenzione sulle grandi dighe che sta costruendo la Turchia
e sul loro impatto sulla popolazione e sull’ambiente. Visitò
innanzitutto il nord dell’Iraq per vedere come la costruzione
di dighe stava colpendo i fiumi Tigri ed Eufrate, che scendono
dalle montagne turche e scorrono attraverso la Siria e l’Iraq
per gettarsi nel golfo Persico. L’Eufrate è ancora pressoché
asciutto.
Successivamente, con il peggioramento della situazione in
Siria, Evin iniziò a lavorare come interprete per delle organiz-
zazioni umanitarie non governative. Dopo aver conosciuto il
suo fidanzato, un curdo siriano che viveva in Iraq, vi tornò per
sposarlo e per trasferirsi diventando volontaria in un campo
di rifugiati, nel quale migliaia di siriani e di yazidi hanno tro-
vato rifugio. Stava cercando di capire come poter continuare
i propri studi quando un nativo iracheno, laureato nel 2014
presso il Rotary Peace Center dell’Università di Chulalon-
gkorn a Bangkok, le suggerì di far domanda per una Rotary
Peace Fellowship.
Purtroppo, ci fu un problema. In Iraq non c’erano Rotary club
che potessero sponsorizzarla. Ma Evin è piena di risorse e la
sua domanda fu approvata dal Rotary Club di Asunción, Pa-
raguay. “La Peace Fellowship è stata una tappa fondamentale
della mia vita”, dice lei. Fu attratta, innanzitutto, dal dover
viaggiare fuori dalla propria regione verso un “intero mondo
nuovo”, e poi, dalle persone che incontrò alla Fellowship,
le quali provenivano da Paesi che conosceva solo attraverso
delle letture: Sri Lanka, Afghanistan e Stati Uniti. Andò in
Cambogia, dove incontrò persone che avevano sofferto sotto il
regime del Khmer Rosso. “Ho imparato così tanto”, dice lei,
grazie anche alla condivisione della sua esperienza con gli
altri studenti del programma. “Il Kurdistan ha talmente tanti
problemi”, spiega, che gli stranieri non ne conoscono molti.
Un insegnante e borsista della Fellowship, che promuoveva la
musica come strumento per costruire la pace, non sapeva che
in Turchia suonare la musica curda porta all’arresto.
LaMonte Adams è un luogotenente del dipartimento di Poli-
zia di Philadelphia che studiò con Evin presso il Rotary Peace
Center. La prima impressione che lui ebbe di Evin fu quella di
una persona tranquilla e attenta ascoltatrice. “Lei vi raccon-
terà esattamente cosa prova e cosa pensa riguardo qualsiasi
argomento, lo fa ancora oggi nel modo più rispettoso possi-
bile”, racconta lui. “Partecipa attivamente alle conversazioni
solo quando ha un’opinione rilevante che può arricchire la
discussione. Non è una persona che parla solo per il gusto di
aprire bocca”.
Verso la fine del programma, dice Adams, iniziò a conside-
rarla la “figura di spicco” in mezzo a un gruppo di talentuosi
borsisti della Fellowship. “Non sarei mai potuto essere più
impressionato da un individuo”, dice lui. “Lei nutre una pro-
fonda passione per le questioni che riguardano la vita della
gente della sua comunità, ma è anche molto attenta alle
persone di tutto il globo”.
Ora Evin lavora per delle ONG e per i giornalisti, realizzando
interviste e traduzioni. Lei va ovunque le venga chiesto di
andare, intraprende viaggi in Siria tre o quattro volte l’anno e
passa molto tempo in campi che accolgono rifugiati yazidi e
siriani. Inoltre ci sono scuole e organizzazioni internazionali,
dice, dove le condizioni sono molto povere. La gente abita
in tende che diventano fin troppo calde nelle punitive estati
irachene e fredde in inverno.
Lavora anche per le Nazioni Unite e altre organizzazioni per
documentare le storie di donne e ragazze yazidi. “Sto cercan-
"Continua a vivere
nella parte settentrionale
dell'Iraq nonostante le
condizioni continuino
a peggiorare"
18
ROTARY
marzo 2016
FOCUS
1...,8,9,10,11,12,13,14,15,16,17 19,20,21,22,23,24,25,26,27,28,...76
Powered by FlippingBook