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ROTARY SUL TERRITORIO
ti che sono stati selezionati nella rosa
dei possibili vincitori: Dott.ssa Maria
Stella Trifirò, “I Dinomenidi tra storia
e propaganda”. La completa e perfetta
analisi del grande problema storico
trattato permette di cogliere in modo
sempre più evidente il legame indis-
solubile esistente fra Gela e Siracusa,
ora collegate dalla costruenda auto-
strada che, alla luce di questo lavoro,
il Rotary propone venga denominata
Autostrada dei Dinomenidi”. E Arch
.
Grace Teresa Freni “Parco archeologi-
co Mazzarona, Siracusa”.
La complessità e la difficoltà che il ter-
ritorio esaminato notoriamente pone
come periferia degradata, ha dato
modo di indicare, attraverso le proget-
tazioni proposte, insperate possibilità
di rinascita e valorizzazione, ancorate
inevitabilmente al patrimonio archeo-
logico e ambientale.
Attribuiti i premi e le menzioni ai vinci-
tori, si è passati alla consegna da parte
del Prefetto Renato Franceschelli del-
la Targa del Presidente della Repubbli-
ca al Distretto, con la quale si è inteso
dare rilievo e apprezzamento all’“INI-
ZIATIVA”. La gioia condivisa, l’azione
concreta, la trasparenza degli atti,
hanno reso avvincente e memorabile
questo evento, che si è concluso con
un fresco, lieve brindisi.
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DISTRETTO 2120
Il XVII Congresso
Mediterraneo mare di pace
A cura di Livio Paradiso
RC Bari Mediterraneo
L’affiatata e massiccia partecipazione di Rotariani dei Club di Puglia e Basilicata, ha reso onore all’ap-
puntamento culminante dell’intenso e appassionante anno del Governatore Mario Greco. “Il dialogo al
centro delle diversità: Mediterraneo mare di pace” è stato il tema dell’anno e del XVII Congresso, svoltosi
a Castellaneta Marina, sabato 19 Maggio 2012. Nell’anno che il Presidente Internazionale Kalyan Ba-
nerjee ha dedicato al tema “Conosci te stesso per abbracciare l’umanità”, il dialogo tra popoli e culture si
è innestato come viatico per facilitare il processo di pace tra i popoli dell’area bagnata dal Mediterraneo
ove, storicamente, si addensano tensioni e conflitti. Un Congresso turbato dalle drammatiche notizie
dell’attentato dinamitardo a una scuola della vicina Brindisi, con una studentessa morta e diversi feriti,
che hanno reso ancora più pregnante e attuale il tema della pace e dell’abbraccio all’umanità, vessilli del
Rotary contro ogni forma di violenza.
Dopo aver rivolto puntuali saluti alle Autorità Rotariane presenti - tra gli altri il Rappresentante del PI
Andrea Bissanti, Rita Esterly Governatrice del Missouri, Paul Stanley Governatore dell’Indiana, il PDG
Gianni Jandolo - e alle altre autorità, l’Istruttore Distrettuale PDG Giambattista De Tommasi ha sottoli-
neato che: “Il tema della pace continua a tornare periodicamente all’interesse del mondo intero quando
questi si sente scosso da avvenimenti particolari; ma mai come oggi ne avvertiamo l’urgenza per i venti
di guerra e di violenze che percorrono il mondo. Noi Rotariani non abbiamo mai abbassato la guardia sui
capisaldi di civiltà rappresentati dalla pace e dal dialogo. Facendo così, il Rotary fa Politica, quella con la
P maiuscola, scuotendo le coscienze”. I lavori sono entrati nel vivo con la prima allocuzione del Rappre-
sentante del Presidente del RI, Andrea Bissanti Past Governatore distrettuale, illustre medico e docente
universitario, che ha approfondito il motto del PI “Conosci te stesso per abbracciare l’umanità” partendo
dal significato del nosce te ipsum che ha i suoi semi nella cultura mediterranea. La risposta alla sfida
della globalizzazione “è nella Cultura della Qualità - ha ricordato l’oratore - che vuol dire cultura della
professionalità, cultura del risultato, dell’impegno, dell’iniziativa personale, del miglioramento continuo”.
Tutti temi tipicamente rotariani.
Il Governatore Mario Greco ha introdotto il tema congressuale e ha letto il messaggio inviato ai Con-
gressisti da Renato Schifani, Presidente del Senato della Repubblica incentrato sul tema della pace nel
Mediterraneo: “Le potenziali rivalità e i possibili fattori di scontro devono essere ripensati in un contesto
cooperativo, fondato sul riconoscimento delle reciproche diversità e sulla valorizzazione delle sinergie
esistenti. Auspicando che l’incontro di oggi possa rappresentare un’importante occasione di riflessione su
questi temi, nella prospettiva di una riscoperta del ruolo strategico del Mediterraneo, porgo a tutti voi il
mio affettuoso saluto”. Il Governatore Greco, nel suo intervento, ha affermato il ruolo centrale della pace
che “costituisce l’obiettivo finale di tutte le azioni, iniziative, progetti, programmi del Rotary. Sia quelli di-
retti a ridurre la povertà, la sete, le malattie, l’analfabetismo; sia quelli dei Comitati Interpaesi, delle bor-
se di studio, delle borse per la pace, degli scambi dei Gruppi di Studio, dei Ryla, seminari per i giovani”.
Un impegno per la pace che vede in prima linea il Distretto 2120 - con il progetto dell’istituzione della
Casa del dialogo mediterraneo - e tutto il nostro Paese, geograficamente ponte fra la Mittel Europa e il
bacino sud del Mediterraneo, crocevia tra Occidente e Oriente.
L’Assessore della Regione Puglia per il Mediterraneo, Dott.ssa Silvia Godelli, reagendo al turbamento
delle drammatiche notizie che giungevano da Brindisi, ha parlato della Puglia come regione del dialogo,
dell’accoglienza e della cooperazione. “Io credo che l’impegno per la pace e il dialogo, a cui il Rotary si
dedica - ha detto la relatrice - vale per ogni atto della vita quotidiana. È l’impegno ad andare incontro alla
civiltà per non ripiombare nella barbarie. Il Mediterraneo ci ha dato molte inquietudini e molte speranze
al tempo stesso. Noi siamo Sud e il nostro destino dobbiamo costruircelo; ma la pace e il dialogo devono
essere appoggiati a progetti concreti e questi progetti devono essere sorretti dalla politica e dall’Europa.
Voglio dire - ha poi concluso -, il mio grazie al Rotary perché affronta questi temi e perché ha messo
quest’argomento come focus del Congresso che stiamo svolgendo”.
È seguita la seconda allocuzione di Andrea Bissanti, Rappresentante del PI, che ha aggiornato i Con-
gressisti sui risultati dell’azione del Rotary nella lotta alla polio e sulle novità portate dalla Visione futura
della Fondazione Rotary.
Ha poi preso la parola il Direttore del CIHEAM-IAMB Cosimo Lacirignola, Presidente della Commissione
distrettuale per lo sviluppo e la cooperazione dei Paesi del Mediterraneo. Il passaggio centrale della sua
relazione è stato quando ha delineato gli ingredienti chiave per una maggiore prosperità e democrazia
nella regione mediterranea: l’istruzione, la ricerca, il capitale umano e il progresso tecnologico.
Lo scrittore senegalese Papa Ngady Faye (Amadou) non è nuovo agli incontri rotariani essendo già in-
tervenuto al Ryla in qualità di relatore. “L’unica risposta possibile, nei rapporti tra individui come nelle
relazioni fra popoli, - ha detto Amadou - è lavorare affinché l’altro non attenui mai ciò che lo rende diverso
da me. Questo è l’unico modo che conosco per viaggiare verso di lui perché, se anniento la sua diversità,
distruggo anche la strada che mi porta sino a lui. Annullo il senso del mio cammino. Annullo me stesso”.
Nella sessione pomeridiana è stato acclamato Luigi Palombella Governatore 2014-2015, e sono state
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