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SPECIALE PROGRAMMA ALIMENTARE MONDIALE
C
osa significa crescere in
uno slum di Nairobi? Nel
2011, il WFP ha dato una pic-
cola videocamera a una bam-
bina di 12 anni di nome Molly,
chiedendole di filmare alcuni
momenti della sua vita quoti-
diana. Il risultato è una serie
di straordinari video che rap-
presentano un’importante te-
stimonianza da uno dei luoghi
più poveri della terra.
Molly è una bambina di 12 anni che ama
giocare con gli amici e si impegna mol-
to a scuola, dove riceve pasti gratuiti
e nutrienti dal WFP. Vive a Nairobi, in
Kenya, nel quartiere di Mathare, uno dei
luoghi più poveri del mondo. Mathare
ospita oltre 500.000 abitanti che vivono
al limite della sopravvivenza e Molly è
una di loro.
Nella primavera del 2011, Molly ha rice-
vuto una videocamera e le è stato chie-
sto di riprendere alcune scene della sua
vita quotidiana. Il risultato è un’incredi-
bile serie di video che ci mostrano cosa
significhi mangiare, giocare, crescere e
sognare in uno dei luoghi più poveri del
mondo.
Molly non ha scarpe della sua misura
e l’elettricità va e viene a casa sua, ma
questo non le impedisce di andare e tor-
nare da scuola a piedi o di fare i compiti
tutti i giorni, a lume di candela. Infatti,
ciò che emerge dai video è la grande
forza e tenacia della bambina. Piena di
sogni e speranze, Molly non vede l’ora
di cambiare il mondo.
Affascinati dai video di Molly, alcuni
studenti di una scuola di Roma hanno
deciso di rispondere con un loro video,
raccontando a loro volta la loro vita quo-
tidiana a Molly, iniziando così un video-
dialogo tra bambini che provengono da
realtà e culture molto diverse. I video di
Molly sono stati molto importanti per
avvicinare e sensibilizzare i bambini più
fortunati sul problema della fame nel
Sud del mondo.
Storie come quella di Molly aiutano a
capire anche quanto siano importanti
i programmi di alimentazione scolasti-
ca del WFP. Infatti, grazie ad essi, ogni
anno, circa 22 milioni di bambini in
oltre 60 paesi del mondo ricevono un
pasto o una merenda a scuola. I pro-
grammi di alimentazione scolastica del
WFP rispondono alle finalità di molti
degli Obiettivi di Sviluppo del Millennio
(MDGs). Nello specifico, quelli di di-
mezzare la percentuale di persone che
soffrono la fame, di raggiungere l’istru-
zione elementare universale e garantire
l’uguaglianza dei sessi nell’istruzione,
entro il 2015.
Le scuole sono un riferimento impor-
IL MONDO
DI MOLLY
IN UNO SLUM
di Raffaella Policastro*
WFP / Mercedes Sayagues ©
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