FOCUS
/ OBIETTIVI DEL MILLENNIO
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ROTARY
giugno 2013
MOLTE DONNE IN GRAVIDANZA HANNO
RICEVUTO ASSISTENZA CON FREQUENZA
REGOLARE, MA IL GAP CONTINUA AD ESI-
STERE CON LE REGIONI PIÙ BISOGNOSE
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda un mi-
nimo di quattro visite prenatali, comprese come minimo di
screening e trattamenti per le infezioni e l’identificazione di
fattori di rischio per la gravidanza. In molti paesi in via di
sviluppo, ci sono stati costanti progressi in fatto di cure, con
un’accelerazione nel nord africa e nel sud dell’asia dal 2000.
Nonostante questo progresso, nel 2010 quasi la metà delle
donne in gravidanza nei paesi in via di sviluppo non hannp
fatto il numero minimo di visite raccomandate. E nel sud
dell’africa la proporzione del numero di visite minime è di-
minuita dal 1990. I dati del numero di visite non riflettono
il fattore di rischio nella qualità dell’assistenza perché è
difficile da misurare.
Nel grafico:
percentuale delle donne tra i 15 e i 49 anni visitate una o più volte
da un PROVIDER durante la gravidanza nel 1990, 2000 e 2010.
55
43
37
89
82
71
80
70
54
72
66
59
66
37
23
48
27
24
46
48
50
0
20
40
60
80
100
Developing regions
Latin America
South-Eastern Asia
Caribbean
Northern Africa
Southern Asia
Sub-Saharan Africa
1990
2000
2010