37  le sfide nella comunicazione
        
        
          Torino un riferimento tra i loro coetanei, per risolvere pro-
        
        
          blemi di conflitto molto attuali tra i giovani, che spaziano
        
        
          da situazioni di bullismo o cyberbullismo, all’integrazione
        
        
          e quant’altro. Il service, ideato da Andrea Cremasco, ha
        
        
          ottenuto grande successo e partecipazione, ma soprattutto
        
        
          ha contribuito, una volta concluso il corso, a creare un’at-
        
        
          tività autogestita dagli studenti che ha avuto un seguito. E
        
        
          il quotidiano “La Stampa”, solitamente poco attento alle
        
        
          notizie concernenti la vita rotariana, ha dato ampio spazio
        
        
          a questa notizia.
        
        
          Un altro club del Distretto che ha saputo guadagnarsi
        
        
          l’attenzione dei media è il Rotary Torino Lagrange, che, co-
        
        
          gliendo l’invito del Presidente Internazionale Ravi Ravindran
        
        
          a partecipare alla terza edizione della Giornata Mondiale
        
        
          della Polio, ha deciso di creare un evento di grande impatto
        
        
          comunicativo proiettando sulla cupola della Mole Antonel-
        
        
          liana il logo End Polio Now unitamente e quello del Rotary
        
        
          International.
        
        
          Oltre a queste due iniziative, vanno però considerate anche
        
        
          altre azioni comunicative che hanno avuto un buon impatto
        
        
          mediatico, sia a livello locale, che su scala più ampia. È il
        
        
          caso del Rotary Valle Mosso, che facendo leva sulla pre-
        
        
          senza nella propria compagine di soci come Michelangelo
        
        
          Pistoletto e Leonard Gianadda, ha valorizzato iniziative in
        
        
          campo culturale, come l’ultima, dal 20 marzo al 15 maggio,
        
        
          a Biella, che ha visto l’allestimento a Palazzo Gromo Losa di
        
        
          una grande mostra con le immagini, tratte dalla collezione
        
        
          privata della Fondazione Gianadda di Martigny, del cele-
        
        
          bre fotografo francese Henry Cartier-Bresson, ottenendo
        
        
          grande eco sui media nazionali e internazionali e sui social
        
        
          network.
        
        
          Vanno infine considerate, sempre ai fini di un’efficace co-
        
        
          municazione, le presenze rotariane che hanno avuto
        
        
          
            ampia
          
        
        
          
            risonanza mediatica
          
        
        
          , a manifestazioni ed eventi di grande
        
        
          rilevanza, come Automotoretrò, il Salone Internazionale di
        
        
          Collezionismo, che richiama a Torino oltre 65mila visitatori
        
        
          ogni anno, dove ancora il Rotary Club Torino Lagrange ha
        
        
          allestito il proprio stand per presentare il service a sostegno
        
        
          del progetto "Crescere insieme al Sant'Anna Onlus"; o
        
        
          al Salone del Libro, dove il Distretto 2031 ha esposto dei
        
        
          pannelli esplicativi dei service dei propri club, per i quali ha
        
        
          messo in vendita numerose copie di volumi scritti da rotaria-
        
        
          ni gentilmente messi a disposizione dagli autori.
        
        
          Questi esempi, uniti alla riflessione generale sulla comu-
        
        
          nicazione, potranno costituire una buona base su cui ap-
        
        
          profondire questo importante tema a beneficio di tutta la
        
        
          comunità rotariana nazionale.