Rivista Rotary | Aprile 2016 - page 40

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ROTARY
aprile 2016
Comunicare la concretezza dell’agire e la soddisfazio-
ne di chi riceve sostegno dal Rotary.
Segue questa direttrice la Commissione Comunicazione del
Distretto 2072, tentando di orientare i contenuti dei propri
strumenti verso la valorizzazione degli effetti positivi procurati
dalle azioni intraprese nei vari campi.
“Insieme al Governatore Paolo Pasini – raccontano dalla Com-
missione – abbiamo fissato sin dall’inizio l’obiettivo di esaltare
l’utilità dei service, quando possibile tramite la testimonianza
dei beneficiari. È l’inizio di un percorso nuovo, di un approccio
che attraversa orizzontalmente i vari strumenti, perché spesso
tendiamo a concepire la comunicazione a partire da noi stessi,
magari curandoci di elencare puntigliosamente i protagonisti
prima ancora di descrivere l’utilità dei progetti”.
Quali strumenti utilizzate?
“Partiamo dalla rivista distrettuale. Abbiamo fissato un obiet-
tivo, quello di rendere sostenibile, tramite la raccolta pubbli-
citaria, il costo della versione cartacea, ritenuta ancora molto
utile. Solo a queste condizioni si riesce a stamparla (e fin qui lo
abbiamo fatto), altrimenti resta in versione elettronica. Ogni
mese inviamo una newsletter elettronica ai soci, centrata sul
tema del mese successivo per raccontare ciò che il Distretto
promuove al proposito. Segue una sistematica informazione
su temi strettamente rotariani. Facebook, invece, ha un ruolo
di richiamo al sito e replica alcuni contenuti in forma sintetica.
Crediamo che i social debbano essere uno strumento col qua-
le i soci possano diffondere i valori del Rotary agli amici, pun-
tando sulla concretezza delle realizzazioni, e allo stesso tempo
rimandano al sito, dove le informazioni sono più dettagliate”.
Sotto il profilo delle innovazioni?
“È ormai a punto un progetto che sarà a disposizione dell’at-
tuale Governatore e dei futuri, per arricchire il sito di un data
base che aggreghi l’attività dei club in forma più organizzata
e leggibile. Difficile spiegarlo in poche parole: diciamo che
puntiamo a rendere patrimonio di tutti i club ciò che ora lo è
del singolo sodalizio. Stiamo inoltre sperimentando una tec-
nologia per la trasmissione in streaming a un pubblico invitato
e che si è accreditato per le serate nei vari club. Da un paio
di mesi lo stiamo sperimentando al “Rimini Riviera” e siamo
ormai alla definizione dei dettagli. In seguito sarà disponibile
a tutti coloro che vorranno utilizzarlo, in analogia a quanto
viene fatto negli USA con la stessa tecnologia”.
D. 2072 - Mezzi di comunicazione: cartaceo ed elettronico
LE SFIDE
della comunicazione
Esperienze dei distretti
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