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Dunque, un impegno forte sul territorio?
Certo, un impegno fortissimo, destinato a non esaurirsi col mio
mandato, ma a proseguire con il prossimo Governatore, l’ami-
co Ferdinando Del Sante. Alcune iniziative, infatti, avranno
valenza pluriennale. Anche il tradizionale dono che viene fatto
dai club al Governatore in visita ufficiale è stato trasformato,
in modo da destinare il corrispettivo ad un fondo di emergenza
che mi riservo di utilizzare immediatamente in caso di necessi-
tà che richiedano interventi rapidi e che, comunque, trasmet-
terò al mio successore, Ferdinando Del Sante.
Il tema dell’effettivo è sempre al centro del dibattito nel
Rotary, anche perché in tutto il mondo la nostra associazione
manifesta una certa sofferenza…
Certo. Sia negli Stati Uniti, patria del nostro sodalizio, che in
Europa il Rotary sconta le conseguenze di una crisi economi-
ca globale che si riflette non solo sul fronte delle donazioni,
ma anche su quello del numero degli associati. Un problema
che è molto sentito dal Presidente internazionale Ron Bur-
ton, che ne ha parlato recentemente, nella prima metà di
novembre, anche all’Institute tenutosi a Montecarlo, a cui
ho partecipato. Da anni ormai il numero complessivo dei
soci nel mondo si aggira sul milione e duecentomila unità,
ma sta cambiando la composizione, per così dire, geografica
dell’effettivo. I soci calano appunto negli Usa e in Europa,
ma aumentano in Asia e Oceania. Insomma, l’andamento dei
numeri del Rotary finisce col rispecchiare i nuovi equilibri
internazionali che si vanno creando. Per quanto riguarda
l’Italia e, in particolare, il nostro Distretto 2072, dobbiamo
adoperarci perché sull’effettivo si garantisca l’indispensabile
ricambio generazionale, assicurando la vitalità dei club. Per
questo, e in linea con le sollecitazioni del Presidente Ron
Rotariano da quasi 25 anni, già Pre-
sidente del CLub Bologna Nord. È il
primo Governatore chiamato a guidare il
nuovo Distretto 2072 (Emilia-Romagna
e San Marino), nato dalla divisione del
2070. Giornalista poliedrico, ha lavorato
per varie testate regionali e nazionali. È
stato Direttore e Co-direttore di giornali
e di TV in Emilia-Romagna, è un esperto
di comunicazione.
GIUSEPPE CASTAGNOLI
