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IFAD
coli, che praticano l’agricoltura pluvia-
le. I cittadini sudanesi subiscono forti
diseguaglianze nell’accesso alla scuola,
alla sanità, all’acqua, alle infrastruttu-
re, alle risorse naturali, al reddito, alla
giustizia e alla tutela politica. Il Sudan
si trova ad affrontare numerose sfide.
Si assiste ad un notevole incremento
demografico; una gestione scellerata
delle risorse naturali ha avuto un impat-
to negativo su un ecosistema già fragi-
le, che ha generato erosione del suolo,
perdita della fertilità e danni ai bacini
idrografici. Un’ulteriore minaccia è rap-
presentata dagli effetti dei cambiamenti
climatici, come la penuria di acqua. La
bassa produttività agricola e la volati-
lità dei prezzi alimentari ostacolano la
sicurezza alimentare delle famiglie. Gli
agricoltori non possiedono conoscenze
tecniche, non hanno accesso al credito,
né ai canali di vendita e di distribuzione.
Eppure, negli ultimi 10 anni, il Reddito
Nazionale pro capite lordo si è più che
triplicato, passando dai 340 dollari del
2000 ai 1.220 del 2010. La quota di in-
vestimenti per l’agricoltura nel bilancio
nazionale è quasi raddoppiata, passan-
do dal 10% del 2000 al 18% del 2007: si
tratta di un segnale di speranza in un
paese in cui l’agricoltura è la princi-
pale fonte di sostentamento per una
percentuale di popolazione che va dal
60 all’80%. I progetti dell’IFAD in Su-
dan hanno dimostrato che lo sviluppo
può essere sostanziale negli Stati colpiti
da una guerra. A partire dal 1979, ben
500.000 famiglie hanno beneficiato di
questi progetti. Abbiamo investito un to-
tale di 257 milioni di dollari per finanzia-
re 19 programmi e progetti, per un valo-
re totale di 604 milioni di dollari. Tutte
le nostre iniziative sono gestite dalle
comunità locali e orientate al raggiungi-
mento dell’autosufficienza e tutte mira-
no al coinvolgimento attivo delle donne
nel processo di sviluppo. I programmi fi-
nanziati dall’IFAD hanno contribuito ad
incrementare la produzione agricola e
l’istituzione di infrastrutture fondamen-
tali; hanno incoraggiato le comunità a
rivendicare i diritti tradizionali legati
alle risorse e a promuovere pratiche di
buon governo locale. Si sono formate
oltre 700 associazioni di comunità, tra
cui comitati per lo sviluppo dei villaggi,
associazioni dei consumatori di acqua e
gruppi di risparmio e di credito. L’indice
di scolarizzazione è aumentato; oltre
30.000 famiglie hanno avuto accesso
ai servizi sociali di base, quali ospedali
e scuole. Questi fattori rappresentano
elementi determinanti nell’ottica della
resilienza. Nel luglio 2011, la regione
meridionale del Paese è diventata la
Repubblica del Sud Sudan. L’IFAD con-
tinuerà ad operare in entrambi i paesi,
per contrastare le problematiche sorte
in seguito ai conflitti e per combattere
la povertà. Lavoreremo per sostenere
il settore agricolo, le riforme agrarie, la
distribuzione equa delle risorse e la par-
tecipazione delle comunità nei processi
decisionali.
Il Meccanismo
di Finanziamento
per le Rimesse in breve
di Kanayo Nwanze
Quasi 215 milioni di persone vivono al
di fuori dei paesi e delle comunità che
essi chiamano casa. Le storie indivi-
duali di coloro che lasciano i loro vil-
laggi rurali per le città e le destinazioni
all’estero sono storie di grande dedizio-
ne, ma anche di tremendi sacrifici. Le
conseguenze della decisione personale
di migrare hanno ripercussioni dirette
sullo sviluppo che vanno ben al di là dei
soli lavoratori migranti e delle loro fami-
glie. Le rimesse inviate a casa sono uno
strumento potente per la riduzione della
povertà e per dare a quelle persone nuo-
ve opportunità, ma allo stesso tempo
esse sono da stimolo per le economie
locali e svolgono un ruolo fondamentale
nello sviluppo nazionale. Il Meccanismo
di Finanziamento per le Rimesse (FFR)
dell’IFAD è stato creato con lo scopo di
massimizzare l’impatto delle rimesse
sullo sviluppo e per dare incentivi alle
famiglie per procedere sulla strada per
l’indipendenza finanziaria. Attraverso le
sue attività, le sue azioni di sensibilizza-
zione e divulgazione, l’FFR vuole far ac-
crescere in tutto il mondo l’attenzione
sull’importanza delle rimesse, colmare
il divario tra i servizi finanziari urbane e
rurali, e guidare l’innovazione e la con-
correnza nel mercato delle rimesse.
Insieme ai suoi donatori e partner, e
facendo tesoro delle lezioni apprese dai
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PECIALE
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UTRIZIONE
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