spinta vitale al rinnovamento, alla rigenerazione etica, profes-
        
        
          sionale e culturale, che le giovani generazioni rappresentano
        
        
          per l’umanità.
        
        
          Dobbiamo essere orgogliosi dell’appartenenza a questa gran-
        
        
          de Associazione, per quel che si è costruito nel passato, di
        
        
          cui oggi ciascuno di noi gode gli effetti; ma dobbiamo esserlo
        
        
          molto di più per il desiderio di corrispondere alle responsabi-
        
        
          lità che l’appartenenza ci procura; il Rotary è in movimento
        
        
          ed esso sarà quello che noi riusciremo a realizzare al di là di
        
        
          errori e omissioni, che pure ci sono stati, ma che non hanno
        
        
          scalfito la forza delle nostre idealità e della nostra capacità di
        
        
          trasformare un sogno in realtà.
        
        
          Questa non è retorica rotariana, ma essenza dell’essere rota-
        
        
          riano, non è ripetizione rituale di concetti altre volte espressi,
        
        
          ma sincera adesione e conferma a quei principi cui abbiamo
        
        
          tentato di far riferimento in queste brevi note, è insomma il
        
        
          richiamo a quella tensione morale che affronta i problemi e
        
        
          che non cerca scuse, come quella bambina della favola da
        
        
          me tante volte raccontata nel mio anno di servizio apicale,
        
        
          che invece di disperarsi o attendere che altri facciano, fa quel
        
        
          che può rigettando in mare le stelle marine spiaggiate dalla
        
        
          tempesta, ben sapendo che non potrà salvarle tutte ma che,
        
        
          comunque, il suo operare non sarà inutile. E operando in tal
        
        
          modo segna la strada per tutti coloro che possono e vogliono
        
        
          operare…
        
        
          É questo il Rotary che vogliamo contribuire ad alimentare, è
        
        
          questo il Rotary che parla e opera per la pace quando tutto
        
        
          sembra andare in direzione opposta, è questo il Rotary che
        
        
          guarda con fiducia e speranza alle nuove generazioni e che
        
        
          le affianca nella loro difficile crescita, è questo il Rotary che
        
        
          a fronte dei dubbi e delle indecisioni dell’Organizzazione
        
        
          Mondiale della Sanità parte autonomamente con la campagna
        
        
          Polioplus, forzando in tal modo la mano delle grandi organiz-
        
        
          zazioni mondiali, è questo il Rotary che pensa, progetta, rea-
        
        
          lizza e traccia la strada, cui dobbiamo fare riferimento e che
        
        
          dobbiamo contribuire a rendere sempre più vero ed efficace.
        
        
          E questo avverrà se noi, se ciascuno di noi lo vorrà.
        
        
          
            OPINIONI
          
        
        
          53  opinioni
        
        
          G
        
        
          iambattista
        
        
          D
        
        
          e
        
        
          T
        
        
          ommasi
        
        
          Campagne di vaccinazione del progetto
        
        
          PolioPlus, ideato dal Rotary per eradicare il
        
        
          virus della Poliomielite dal mondo.