Rivista Rotary | Settembre 2015 - page 33

Quali sono i risultati principali che vuoi ottenere nel
corso dell’anno sociale appena iniziato?
Le finalità del rotaract sono molte e tutte ugualmente im-
portanti, ma il risultato che più di tutti miro a raggiungere è
quello di vedere una crescita tra tutti i soci, fondata sull’ami-
cizia e la collaborazione. L’obiettivo è dunque crescere come
persone e come gruppo, tutti insieme, per poter dare un con-
tributo ancora maggiore alle nostre comunità sul territorio.
Quali sono i service che hai deciso di appoggiare?
Come Distretto proseguiremo la collaborazione con tutti gli
altri distretti per i service nazionali “Libro Parlato” (creazione
di una biblioteca di audiolibri per ipovedenti) e “La Ricerca è
nelle tue mani” (raccolta fondi per la ricerca contro il morbo
del Parkinson). In aggiunta abbiamo deciso di portare avanti il
service internazionale multidistrettuale “RAK” (volto alla rea-
lizzazione di una “RotaractFarm”) e nostro motivo di orgoglio,
il service in collaborazione con il Distretto Rotary 2050 legato
alla sensibilizzazione delle vaccinazioni per il HPV.
In che modo vuoi agire in merito alle 5 linee di azione
su cui si basa il Rotaract?
Mi attiverò concretamente al servizio del Distretto e di tutte
le commissioni distrettuali che portano avanti le 5 vie d’azio-
ne, definendone le linee guida e cercando di coordinarle per
rendere il più efficace possibile il lavoro di tutti.
In che modo pensi che il tuo lavoro e quello dei tuoi
collaboratori possa influire positivamente sulla realtà
economico-sociale che ti circonda?
Penso che il nostro compito sia prima di tutto quello di dare il
buon esempio agli altri giovani. Impegnandoci potremo dare
un grande contributo alla società, portando avanti i valori
rotariani che da sempre caratterizzano la nostra associazione.
Quale rapporto con il neonato Distretto Interact 2050?
Sono molto contento della possibilità di condividere una
passione così grande con altri giovani pieni di entusiasmo e
voglia di fare. L’interact nel nostro Distretto è già parte fonda-
mentale del presente ma soprattutto del futuro del Rotaract
Luca Bianchini
RD Rotaract Distretto 2050
33 nuove generazioni
NUOVE GENERAZIONI
un Distretto e a incrementare notevolmente il numero degli
Interactiani. Tutto è cambiato e migliorato rispetto al passato.
Come immagini possa essere il futuro dei club Interact?
Il futuro che ci attende è senza alcun dubbio quello di
operare nel solco tracciato sino a oggi: massimo impegno,
energia e tanta voglia di fare bene, in favore dell’espansione
e del consolidamento dei club oltre che delle progettualità
da attuare insieme, tra Interactiani e in sinergia con le altre
componenti della grande famiglia rotariana.
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