NOTIZIE ITALIA
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ROTARY
aprile 2013
L’INCONTRO
DEGLI AMICI ROTARIANI
A LOCRI E DINTORNI
S
TEFANIA
R
OSSI
, P
RESIDENTE
RC
DI
L
OCRI
Care amiche e amici rotariani, come
ormai da pluriennale tradizione il Ro-
tary Club di Locri organizza il consueto
raduno rotariano. La manifestazione,
che ha visto negli anni passati la par-
tecipazione di tantissimi club di ogni
parte d’Italia, ha dato e vuole dare an-
che quest’anno l’opportunità ai rota-
riani di visitare e apprezzare le meravi-
glie della nostra terra ricca di cultura,
tradizioni e storia.
Il raduno è infatti l’occasione di uni-
re, in una piacevole e interessante
vacanza, la conoscenza di luoghi ric-
chi di siti archeologici e di incantevoli
paesaggi e l’amicizia rotariana, senza
dimenticare l’ospitalità propria del ter-
ritorio e le sue specialità agroalimen-
tari. I tanti soci che fino ad oggi, nel
corso degli anni, hanno partecipato al
consueto appuntamento, hanno avuto
la possibilità di conoscere anche rota-
riani che, forse, difficilmente avrebbe-
ro incontrato perché appartenenti ad
altri distretti e, a volte, a club di città
lontane oltre mille chilometri. Vi invito
a diffondere questo messaggio nel vo-
stro Club e ad altri amici rotariani. Le
adesioni dovrebbero pervenire, per ra-
gioni organizzative, entro il 15 maggio.
Il programma e i contatti per avere le
notizie necessarie per prenotarsi li po-
trete nel nostro sito WEB:
.
rotarylocri.org.
È possibile contattare direttamente il
socio Agostino Antico al numero 335
7443438.
7° RADUNO ROTARIANO TRA ARTE, CULTURA, TRADIZIONI
DISTRETTO 2110
Il cuore del Rotary
nel Rotary Day
“L’adesione di oltre settanta Club
del Distretto all’invito di celebrare
quest’anno con attività di servizio nel
territorio il Rotary Day, per dare inci-
siva testimonianza esterna del modo
di essere rotariani, credo che sia da
iscrivere tra i momenti più proficui di
quest’anno”: così il governatore del
Distretto 2110 Sicilia e Malta, Gaeta-
no Lo Cicero, ha commentato un pri-
mo consuntivo di questa iniziativa. Le
manifestazioni organizzate sono state
le più svariate e i presidenti e i soci
che hanno collaborato con loro hanno
espresso creatività, concretezza, vo-
glia di produrre utilità per le comunità,
e sano orgoglio di appartenenza. Sono
stati organizzati convegni sulla pace,
attività di controlli sanitari sulla popo-
lazione, incontri di sensibilizzazione
con alunni in diverse scuole. Ed an-
cora: raccolte di giocattoli, indumenti,
medicine, generi di prima necessità,
sacchi a pelo per i senza casa, incontri
con anziani, indigenti, disabili, mala-
ti, bambini in centri di assistenza. Si
sono organizzati pranzi per i bisogno-
si ove i soci e spesso anche loro fa-
miliari hanno mostrato le loro abilità
culinarie. Alcuni club hanno scelto di
sostenere campagne per la raccolta
del sangue, altri hanno proceduto ad
assegnare borse di studio, attrezzature
mediche, materiale didattico, ambu-
lanze. Sono stati avviati disabili allo
sport e sono stati organizzati concerti
con cori multietnici finanziati dai club
per favorire integrazione e dialogo.
Notevole l’impegno a pubblicizzare le
attività del Rotary all’esterno o ad ar-
ricchire il territorio mediante la pian-
tumazione di piante o la cura delle
aiuole... L’elenco è veramente lungo,
e annovera storici club metropolitani,
a cominciare da Palermo (che è sta-
to il primo Club creato in Sicilia), e
club più giovani, sorti in questi anni
anche nelle province, e portatori tutti
di entusiasmo e voglia di azione. “Ma
- commenta ancora l’ing. Lo Cicero
- l’aspetto che voglio maggiormente
sottolineare riassume e ricorda le sen-
sazioni e le frasi raccolte da me negli
incontri successivi al 23 febbraio.
Ovunque, i soci che hanno parteci-
pato ai vari eventi, sprizzavano quel-
la felicità interna che derivava dalla
consapevolezza di avere fatto disinte-
ressatamente del bene a chi ne ave-
va necessità, esternavano le emozioni
provate al ricevere un “grazie”. Ho
detto ai presidenti che è questo il mio
e il loro compito, creare occasioni di
coinvolgimento per i soci, farli sentire
utili agli altri, in poche parole essere
capaci di emozionarli per far loro sen-
tire col cuore cosa è il Rotary”.