ROTARY |
dicembre 2012
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per aumentare i propri redditi, e i paesi
perdono un’occasione di sviluppare il
potenziale rappresentato dalla piccola
agricoltura per contribuire alla sicurezza
alimentare globale.
STRATEGIE PER MITIGARE L’INSTABILITÀ
DEI PREZZI E LA RISPOSTA DELL’IFAD
È largamente riconosciuto che per af-
frontare alla radice il problema dell’au-
mento e dell’instabilità dei prezzi è
necessario riequilibrare il divario tra do-
manda e offerta, sia a livello globale che
nei paesi in via di sviluppo, soprattutto
dove l’insicurezza alimentare è partico-
larmente diffusa. La piccola agricoltura
può giocare un ruolo chiave in tal sen-
so, sia perché fornisce fino all’80 per
cento degli alimenti consumati in Asia e
nell’Africa subsahariana, sia perché una
grande percentuale di quanti si trovano
in una condizione di insicurezza alimen-
tare sono a loro volta agricoltori. Per
compensare questo squilibrio, i piccoli
agricoltori devono poter trarre vantag-
gio dall’aumento dei prezzi ed essere
meno esposti ai rischi derivanti dalle
cadute dell’offerta e dall’instabilità dei
prezzi. Il lavoro dell’IFAD contribuisce
a mitigare l’instabilità dei prezzi degli
alimenti aiutando i piccoli agricoltori
a produrre di più, in modi più sicuri e
sostenibili e con maggiori possibilità di
accesso ai mercati. Contribuiamo anche
alla creazione del contesto istituzionale
e politico necessario a sostenere questa
trasformazione e a riprodurre su scala
più ampia le esperienze positive. Inoltre,
per contribuire a controbilanciare gli
effetti delle impennate dei prezzi, l’IFAD
promuove l’adozione di strategie volte
a promuovere la sicurezza alimentare e
una corretta alimentazione a livello fa-
miliare. In particolare, ci occupiamo di:
s MIGLIORARE LA SICUREZZA ALIMENTARE A
livello familiare. Finanziamo progetti
mirati ad aumentare e a stabilizzare i
redditi dei poveri delle aree rurali, in mo-
do che possano migliorare la loro sicu-
rezza alimentare. Miglioriamo anche la
nutrizione a livello familiare aiutando le
famiglie ad avviare la coltivazione di orti
per uso domestico, aumentando le loro
possibilità di accesso ad acqua potabile e
promuovendo il benessere e un maggior
ruolo decisionale delle donne.
s !UMENTARE UNA PRODUZIONE SOSTENIBILE
e resistente, coniugando le migliori pra-
tiche locali con i risultati degli studi più
avanzati e con le più recenti innovazioni
in campo agricolo e tecnologico. Ci con-
centriamo non solo sullo sviluppo e sulla
diffusione di nuove tecnologie, ma anche
sulla formazione dei poveri delle aree
rurali, sostenendoli nel loro compito di
produttori e gestori di risorse naturali
sempre più limitate.
s 2AFFORZARE L INTEGRAZIONE DEI PICCOLI
agricoltori sui mercati. I progetti finan-
ziati dall’IFAD si occupano sempre di più
di promuovere l’integrazione dei piccoli
agricoltori nelle catene del valore dei
prodotti agricoli, dalla fornitura di ma-
terie prime e servizi alla produzione, alla
lavorazione e alla commercializzazione.
Promuoviamo procedure migliori per il
trasporto, la lavorazione e l’immagazzi-
namento dei prodotti, nonché una mag-
giore interazione tra agricoltori, fornitori
di servizi, commercianti e indotto agroin-
dustriale.
s -IGLIORARE LA GESTIONE DEL RISCHIO 2AF-
forziamo le capacità dei piccoli agricol-
tori di affrontare i rischi derivanti da
crolli dell’offerta o impennate dei prezzi
attraverso pratiche di produzione più
sicure, collegamenti più solidi tra i diver-
si attori delle catene del valore e infra-
strutture rurali migliorate. Promuoviamo
anche una migliore gestione dei rischi at-
traverso organizzazioni di piccoli produt-
tori e meccanismi finanziari innovativi
per ridurre i rischi di investimento, quali
contratti assicurativi per tutelarsi dai ri-
schi climatici e intermediazioni bancarie
per il pagamento dei fornitori.
Q
Che misure sono state prese per garantire la trasparenza
delle operazioni e della gestione dell’IFAD?
La Politica dell’IFAD sulla pubblicazione dei propri documenti aumenta la no-
stra responsabilità, trasparenza e dedizione nei confronti di tutti i nostri partner.
Essa contribuisce anche alla diffusione di informazioni e alla trasparenza riguar-
do alla nostra struttura di gestione istituzionale e al nostro ruolo nel promuovere
la riduzione della povertà rurale e lo sviluppo agricolo. Tale politica riflette il
principio di “presunzione di trasparenza integrale”. Tutti i documenti approvati
dagli organi di governo dell’IFAD sono pubblicati sul nostro sito web, accessibile
a tutti. Ogni notizia relativa a progetti in fase di formulazione, nonché agli ac-
cordi di prestito e donazione per il loro finanziamento e i relativi emendamenti,
viene pubblicata previa approvazione di un documento di identificazione o firma
di un accordo. Prima della sessione del Consiglio di amministrazione che li
analizzerà, tutti i documenti di formulazione di progetti e programmi vengono
resi pubblici nella loro lingua originale. Si pubblicano anche tutti i rapporti e
i documenti di valutazione. La politica definisce i casi specifici in cui tali pro-
cedure non vengono applicate e stabilisce anche una procedura per presentare
eventuali ricorsi nei casi in cui una richiesta di pubblicazione venga negata. Tra
le altre misure volte a garantire la trasparenza delle operazioni e della gestione
ISTITUZIONALE RICORDIAMO s LA FORMAZIONE DEL PERSONALE DELL )&!$ MIRATA AD AU-
MENTARE IL LIVELLO DI RESPONSABILITË E TRASPARENZA NELLA GESTIONE DEI PROGETTI s
UN NUOVO 0ROGRAMMA DI MEDIO PERIODO
s L ISTITUZIONE DI UN 5FlCIO
indipendente di valutazione, che risponde direttamente al Consiglio di ammi-
NISTRAZIONE DEL &ONDO s LA CREAZIONE DI UN 5FlCIO DI REVISIONE CONTABILE E CON-
trollo, che dipende dal presidente dell’IFAD e dal Consiglio di amministrazione.
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