43 focus
FOCUS
/ OBIETTIVI DEL MILLENNIO
2000 ad un ritmo più lento che nel corso
del decennio precedente.
L’utilizzo di fonti di acqua migliorate rima-
ne bassa nelle zone rurali.
Nel 2010 l’utilizzo di fonti d’acqua non sicure era pari al
19% della popolazione rurale, mentre era limitato al 4%
nelle aree urbane. E dal momento che li fattori di sicurezza,
affidabilità e sostenibilità non sono contenuti nell’indicato-
re con cui si monitorano i progressi verso l’obiettivo, è pro-
babile che queste cifre sovrastimino il numero effettivo di
persone che utilizzano forniture di acqua potabile e sicura.
Peggio ancora, quasi la metà della popolazione nelle regioni
in Via di Sviluppo - 2,5 miliardi di persone - non ha ancora
accesso a servizi igienici adeguati. Entro il 2015, si potrà
arrivare al 67% a livello mondiale, ben al di sotto del 75%
che rappresenta il target fissato negli Obiettivi del Millennio.
La fame rimane una sfida globale.
Le più recenti stime della FAO sulla denutrizione mostrano
che, nel periodo dal 2006 al 2009, nel mondo 850 milioni
di persone vivevano nella fame, il 15,5% della popolazione
mondiale.Questo livello che resta costantemente elevato ri-
flette la mancanza di progressi contro la fame in diverse re-
gioni, anche se è diminuita la povertà. I miglioramenti nella
denutrizione dei bambini sono stati stati lenti, quasi un terzo
dei bambini dell’Asia meridionale erano sottopeso nel 2010.
Continua a crescere il numero di persone che vivono nelle
baracopoli.
Nonostante una riduzione della quota di popolazione urbana
che vive nelle baraccopoli, essa ha continuato ad aumenta-
re in valore assoluto dai 650 miioni di persone del 1990.
Oggi si stima che circa 863 milioni di persone vivono in
condizioni fisiche e ambientali paragonabili a quelle delle
baraccopoli.
Negli anni a venire, abbiamo la possibilità di ottenere di più
e di definire una migliore agenda per il nostro futuro.
La scadenza del 2015 si avvicina rapidamente. I contributi
dei governi nazionali, della comunità internazionale, della
società civile e del settore privato dovranno intensificar-
si perchè possiamo vincere l’antica sfida
della disuguaglianza, e spingere in avanti
sulla sicurezza alimentare, la parità di ge-
nere, la salute materna, lo sviluppo rurale,
le infrastrutture e la sostenibilità ambientale, le risposte ai
cambiamenti climatici. Una nuova agenda per continuare i
nostri sforzi oltre il 2015 sta prendendo forma. La campagna
degli Obiettivi del Millennio (MDGs), con i suoi successi e le
battute d’arresto, offre una ricca esperienza di cui possiamo
avvalerci nel disegno dell’agenda e nel rafforzare la fiducia
che ulteriori successi siano raggiungibili.
L’uguaglianza di genere e maggiori poteri alle donne sono la
chiave.
La disuguaglianza di genere persiste e le donne continuano
a subire discriminazioni in materia di accesso all’istruzione,
al lavoro e alle attività economiche, e alla partecipazione al
governo.
La violenza contro le donne continua a minare gli sforzi per
raggiungere tutti gli obiettivi. Gli ulteriori progressi fino al
2015 e oltre dipenderanno in gran parte dal successo in
queste sfide correlate.
I progressi nella realizzazione degli Obiettivi del Millennio
mostrano la forza di avere obiettivi globali e uno scopo co-
mune.
Gli MDGs sono stati un quadro fondamentale per lo svilup-
po globale. Un’agenda chiara, con obiettivi e traguardi mi-
surabili, e una visione comune sono stati fondamentali per
questo successo. Vi è ora l’attesa in tutto il mondo che, pri-
ma piuttosto che dopo, tutti gli obiettivi possano e debbano
essere raggiunti.
Verranno nominati Responsabili ad alto livello. Settori come
società, governo, imprese, mondo accademico e civile, noti
per aver spesso lavorato a fini contrastanti, stanno imparan-
do a collaborare su obiettivi condivisi. Le ampie statistiche
e l’analisi precisa contenute nel Rapporto sugli MDGs di
quest’anno danno a tutti noi chiare indicazioni di dove do-
vranno essere diretti i nostri sforzi.
Sha Zukang
Sotto-Segretario generale all’economia e agli affari sociali
1...,35,36,37,38,39,40,41,42,43,44 46,47,48,49,50,51,52,53,54,55,...68