SPECIALE
          
        
        
          40
        
        
          ROTARY
        
        
          dicembre 2014
        
        
          Un futuro migliore
        
        
          
            Cité Internationale e Maison de l’italie
          
        
        
          Il Past Consigliere Rotary Internazionale Carlo Monticelli
        
        
          con grande coinvolgimento e ammirazione è stato presente a
        
        
          questo evento. Oratori e partecipanti hanno condiviso, da vari
        
        
          punti di vista, gli ideali rotariani di aiuto costruttivo ai meno
        
        
          fortunati, di dialogo e di operare per contribuire a realizzare
        
        
          un mondo futuro migliore. Durante il suo breve e appassiona-
        
        
          to intervento Monticelli, da oltre 25 anni volontario pro-attivo
        
        
          a sostegno della Maison de l’Italie, ha detto che la Mission
        
        
          della Citè Internationale di Parigi è non solo di fare convivere
        
        
          e conoscere giovani studenti di tutto il mondo ma soprattutto
        
        
          di costruire forti amicizie personali libere da ogni pregiudizio.
        
        
          Ha anche ricordato il primo RYLA internazionale organizzato
        
        
          alla Maison nell’aprile 2013 dai rotariani di Sicilia e Malta.
        
        
          È stata un’eccezionale occasione per conoscere questa bella
        
        
          realtà che può diventare riferimento a simili concrete inizia-
        
        
          tive mediterranee. Concludendo Monticelli ha proposto di
        
        
          valorizzare le potenziali esperienze e contributi dei vari enti
        
        
          e organizzazioni che hanno partecipato a Marsala “facendo
        
        
          rete” e tenendo aperta una proattiva collaborazione anche
        
        
          con la Maison Italie e la Citè.
        
        
          
            Cité Internationale
          
        
        
          
            Universitaire de Paris
          
        
        
          Dalla sua nascita nel 1920, dopo la prima guerra mondiale,
        
        
          i fondatori della Cité hanno voluto contribuire alla costru-
        
        
          zione di un mondo di pace, creando uno spazio per favorire
        
        
          incontri e amicizia fra giovani di tutte le nazionalità. Gli
        
        
          ospiti da tutto il mondo (studenti, ricercatori e artisti) nelle
        
        
          attuali 40 maison sono alcune migliaia ogni anno.
        
        
          I valori iniziali per una maggiore comprensione internazio-
        
        
          nale, nell’attuale situazione globale, sono sempre più grandi
        
        
          e ne fanno una vera “Città per la Pace”. Da alcuni anni la
        
        
          Cité è stata candidata ufficiale al “Nobel per la Pace”.
        
        
          INCONTRO DI CULTURE
        
        
          Dott.
        
        
          
            SEBASTIANO TUSA
          
        
        
          Soprintendenza del Mare - Regione Sicilia
        
        
          
            patrimonio culturale per i viaggiatori
          
        
        
          Al di la degli stereotipi tipici di una storiografia più turistica
        
        
          che scientifica e culturale ritengo che il Mediterraneo ed il
        
        
          grande bacino terrestre che ad esso può collegarsi siano da
        
        
          considerarsi come un grande sistema interrelato di eventi
        
        
          naturali ed antropici animato da forti dinamiche interne
        
        
          in continua evoluzione. Ma ciò che rende questo sistema
        
        
          classificabile come unitario si basa sulla constatazione che
        
        
          in tutte le epoche della sua storia i grandi fenomeni di cam-
        
        
          biamento socio-culturale e politico-economico hanno avu-
        
        
          to una portata tale che anche se sorti con prospettive re-
        
        
          gionali hanno sempre finito per coinvolgere l’intero bacino.
        
        
          GLI INTERVENTI