SPECIALE
          
        
        
          MEDITERRANEO UNITO
        
        
          il Rotary Day nazionale
        
        
          10-11-12 ottobre 2014: una tre giorni con al centro il futuro del “mare nostrum”.
        
        
          ...un incontro che certamente gli “animi sensibili” rivivranno
        
        
          dentro più volte, per raccontarlo poi, fuori, a veglia…; un
        
        
          congegno perfetto, nato dalla mente e dalle mani di “medici,
        
        
          avvocati, professionisti”, e fatto visibile agli occhi di quasi
        
        
          mille persone…
        
        
          Questi sono due segmenti di un commento più corposo del
        
        
          caro Amico Ugo Gatta, DG del 2041, sul Rotary National Day;
        
        
          altri significativi commenti sono pervenuti da parte di italiani
        
        
          e stranieri, che hanno vissuto con convinzione la tre giorni
        
        
          marsalese…
        
        
          I due segmenti sopra citati sottolineano: da un lato, che gli
        
        
          “animi sensibili” rivivranno gli intensi momenti di un evento
        
        
          particolare; dall’altro che dell’organizzazione si sono occu-
        
        
          pati non già tecnici dell’accoglienza, ma rotariani di buona
        
        
          volontà, che hanno reso un servizio, più o meno efficace, al
        
        
          di sopra dei loro interessi personali.
        
        
          Tra questi volenterosi Daniela Vernaccini, Prefetto Distret-
        
        
          tuale, che così ha chiosato: “Il momento Rotary è quando
        
        
          succede qualcosa che fa scattare, in un rotariano, l’orgoglio,
        
        
          la consapevolezza di appartenere a qualcosa di grande, d’im-
        
        
          portante; il momento Rotary trasforma un iscritto al Rotary
        
        
          un vero rotariano!”
        
        
          Ispirandomi a queste riflessioni, intendo condividere il ri-
        
        
          sultato conseguito con gli altri dodici Governatori dell’anno
        
        
          e con i tanti Governatori emeriti, eletti e nominati, dei vari
        
        
          Distretti, con i tanti relatori (di diversa estrazione), con i tanti
        
        
          organizzatori (occasionali) di un incontro più unico che raro,
        
        
          qui in Sicilia.
        
        
          Coralmente abbiamo focalizzato l’attenzione sui fenomeni
        
        
          più delicati che ruotano attorno al bacino nel quale viviamo;
        
        
          attuando una ospitalità diretta, da rotariano a rotariano,
        
        
          senza freddo intervento di terzi. Pare che ci siamo riusciti,
        
        
          almeno in parte, a rispettare le esigenze dei più; se qualcosa
        
        
          non è andata per il verso giusto, noi siciliani chiediamo venia.
        
        
          “Il cuore ce lo abbiamo messo”… ha detto dal palco Enzo
        
        
          Nuzzo, il Responsabile Eventi del Distretto, che da mesi, con
        
        
          passione, ha coinvolto un nugolo sempre più numeroso di
        
        
          volontari entusiasti.
        
        
          Ma non dormiremo sugli allori! Proseguiremo a correre su un
        
        
          binario virtuoso, agitando temi sempre più attuali e soste-
        
        
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          ROTARY
        
        
          novembre 2014