NOTIZIE ITALIA
          
        
        
          
            DISTRETTO 2032
          
        
        
          
            Genova - dalle Alpi al Mediterraneo
          
        
        
          Le sorprendenti dichiarazioni degli ul-
        
        
          timi tempi, in contrasto con decisioni e
        
        
          impegni già assunti a livello di Commis-
        
        
          sione Europea, di governo nazionale e
        
        
          di Istituzioni regionali, potrebbero dare
        
        
          forza agli scetticismi localistici e agli
        
        
          interessi di quei gruppi economici che si
        
        
          oppongono agli sviluppi del trasporto su
        
        
          ferro come alternativa ecosostenibile al
        
        
          trasporto su strada.
        
        
          Per questo è stato organizzato dal Rotary
        
        
          Club di Genova e dal Rotary Club di
        
        
          Lugano, con tutti i Rotary Club genovesi
        
        
          e le forze più responsabili della società
        
        
          civile, il convegno “Dalle Alpi al Medi-
        
        
          terraneo”, presso la Sala delle Grida,
        
        
          Borsa Valori di Genova con lo scopo di
        
        
          attivare tutte le Istituzioni competenti,
        
        
          a tutti i livelli, per scongiurare ulteriori
        
        
          declassamenti del nostro territorio e del-
        
        
          la nostra economia. Sulla base di queste
        
        
          considerazioni, i Rotary Club genovesi
        
        
          hanno costituito una “Commissione Ter-
        
        
          zo Valico” reclutando esperti professio-
        
        
          nisti rotariani con l’obiettivo primario di
        
        
          affiancare le Istituzioni locali, che hanno
        
        
          più volte confermato il loro impegno,
        
        
          per promuovere la concreta attuazione
        
        
          dell’infrastruttura nei tempi compatibili
        
        
          con lo sviluppo internazionale dei traffici
        
        
          del porto, e con l’avanzamento degli
        
        
          investimenti della vicina Svizzera. “In
        
        
          particolare – ha dichiarato Fabio Capo-
        
        
          caccia, Presidente della Commissione
        
        
          Terzo Valico – intendiamo aprire un serio
        
        
          dibattito sulle precondizioni, tecniche,
        
        
          finanziarie e gestionali, per un effettivo
        
        
          avvio dei cantieri, evidenziando le stroz-
        
        
          zature nell’ultimo miglio e nella rete
        
        
          ferroviaria portuale”.
        
        
          Con i colleghi dei Rotary Club piemon-
        
        
          tesi e lombardi interessati dalle ricadute
        
        
          – positive e negative - della linea sono
        
        
          stati avviati contatti di fattibilità che in-
        
        
          tendono proseguire nel rapporto già av-
        
        
          viato con la vicina Svizzera, allo scopo di
        
        
          fornire validi contributi per uno sviluppo
        
        
          socio-economico per la collettività.
        
        
          Il completamento, infatti, dei nuovi
        
        
          varchi svizzeri (Loetschberg e Gottar-
        
        
          do), senza il proseguimento su Genova,
        
        
          determinerebbe un ulteriore incentivo
        
        
          perché le merci del nord Italia, come
        
        
          già oggi largamente avviene, scelgano
        
        
          anche in futuro la via dei porti nord-eu-
        
        
          ropei. “Il futuro della città di Genova
        
        
          - ha commentato Fabio Rossello, Go-
        
        
          vernatore Rotary di Liguria e Piemonte -
        
        
          dipende in larga misura dalla possibilità
        
        
          di crescita del suo porto, condizionata a
        
        
          sua volta dalla rete di collegamento con
        
        
          l’entroterra nazionale ed europeo.
        
        
          L’insufficienza dei collegamenti ferro-
        
        
          viari e la scarsa qualità del servizio ri-
        
        
          chiedono interventi sia organizzativi che
        
        
          infrastrutturali, fra i quali la concreta at-
        
        
          tuazione del Terzo Valico riveste un’im-
        
        
          portanza vitale per il territorio.
        
        
          É vero che forse da troppo tempo se ne
        
        
          discute, ma è anche vero che la recente
        
        
          altalena di partenze e arresti rende il
        
        
          tema quanto mai attuale, anche perché
        
        
          questo clima di incertezza non avrà al-
        
        
          tro effetto se non di aumentare costi e
        
        
          risarcimenti, di ritardare l’attuazione e
        
        
          di dare forza alle correnti di pensiero
        
        
          contrarie all’innovazione.”
        
        
          Il futuro di Genova dipende anche da noi
        
        
          rotariani: questa è l’ora delle decisioni.
        
        
          L
        
        
          uigi
        
        
          D
        
        
          e
        
        
          C
        
        
          oncilio
        
        
          78
        
        
          ROTARY
        
        
          maggio 2014
        
        
        
          Attività e servizio nei Distretti