Davide Zanghi dalle
Olle di Samoggia
ha vis-
suto in Spagna, Brasile e
Principato di Monaco. Di-
plomato in geometria, ha
proseguito gli studi presso
la facoltà di giurispruden-
za a Bologna. Dopo esser-
si specializzato presso la
Camera di Commercio, l’A-
NAMMI di Bologna e il SENAC di Natal in Brasile, come
tecnico in transazioni immobiliari internazionali, è oggi im-
prenditore del settore immobiliare.
Dal 2009 fa parte del Club Rotaract Imola, che ha presieduto
nel 2012/2013.
Quali iniziative a favore dei più giovani avete attuato
in quest’anno?
“Il libro parlato”, un'iniziativa nazionale. Il Rotaract 2072
consegnerà la borsa di studio agli studenti che partecipe-
ranno con maggior attività al service. Inoltre abbiamo un
progetto collegato, che consentirà al vincitore di partecipare
al RYLA 2017.
Quali di queste iniziative sono state condivise con il
Rotary e con quali risultati?
Proprio quella indicata, perché il Rotary fornisce la possi-
bilità di partecipare al RYLA. Inoltre con il Rotary abbiamo
raccolto fondi, vendendo biglietti augurali natalizi e pasquali
per sostenere il Centro di ricerca sulle malattie neurodege-
nerative presieduto dalla Prof.ssa e Senatrice a vita Elena
Cattaneo.
Quali politiche mettere in atto per sostenere la lea-
dership dei giovani?
La leadership si stimola con il buon esempio, affrontando i
problemi, prendendosi responsabilità. E credo anche che si
sviluppi lavorando proficuamente nel club e confrontandosi
con i rotariani anche a livello distrettuale.
Come motivare una maggiore partecipazione dei gio-
vani nel Rotary?
Inviterei i club a capire di più cosa si aspettano dal Rotaract,
e spiegherei anche l'importanza di collaborare con il Rotary,
per conoscere realtà normalmente inavvicinabili, personaggi
di grande calibro di diversi settori, che sono fonte di appren-
dimento.
Se fossi rotariano…
Sarò rotariano a breve e mi ispirerò a chi mi ha incentivato a
diventarlo. Stimolerò i giovani che vogliono diventare rotariani
e vorrò avere ancora rapporti costanti con il Rotaract, soste-
nendone le iniziative.
Il Rotary tra 10 anni? E tu nel Rotary tra 10 anni?
Noto grande apertura del Rotary ai giovani promettenti, quindi
immagino dei club più giovani con tutto ciò che questo com-
porta. Per quanto mi riguarda, tra dieci anni spero di poter
fare tesoro della mia esperienza rotaractiana ed essere vicino
al Rotaract coltivandone i talenti del futuro.
GENERAZIONI A CONFRONTO
41 face to face
D.2072
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La leadership si stimola
con il buon esempio.
Pianta una foresta con
un singolo albero.
Il Fondo di Dotazione della Fondazione Rotary
